Le disfunzioni cognitive in pazienti con epilessia costituiscono un problema comune e ben documentato. Un dato che sta emergendo negli ultimi anni dalla letteratura, è che i bambini con epilessia hanno un maggior rischio di sviluppare disturbi dell’apprendimento. Molteplici fattori concorrono nel determinismo di tali disturbi nell’epilessia: le cause che sottendono la malattia, la frequenza delle crisi, la presenza di scariche e/o eventi critici clinici e subclinici, le anomalie elettroencefalografiche intercritiche, i farmaci antiepilettici, gli aspetti psicologici connessi al vissuto di malattia , l’eventuale comorbilità con disturbi comportamentali e psichiatrici . Risulta estremamente difficile isolare la responsabilità che ciascuno di questi fattori esercita singolarmente sul funzionamento neuropsicologico. Scopo dello studio Nel presente studio abbiamo analizzato il profilo neuropsicologico di un campione di bambini, in età scolare, con Epilessia Idiopatica (EI) sia generalizzata (EGI) che parziale (EPI), valutando in particolare le competenze relative all’apprendimento di lettura,scrittura e processing numerico. Metodi Abbiamo selezionato bambini con diagnosi di Epilessia-Assenze dell’Infanzia e dell’Adolescenza ed Epilessia a Parossismi Rolandici (EPR). Il campione di pazienti selezionato è composto da 16 soggetti (F 10, M 6) con età media al momento della valutazione neuropsicologica di anni 9,3 (range: 7,2 – 13.5). Nello specifico, il campione è composto da 8 bambini con EGI, F 7 e M 1 (6 con assenze dell’infanzia e 1 con assenze dell’adolescenza) e 8 bambini con EPR, F 3 e M 5. Ciascun bambino è stato sottoposto a valutazione neuropsicologica facendo riferimento al protocollo neuropsicologico per pazienti in età evolutiva affetti da Epilessia proposto dalla LICE nel 2002 che prevede: valutazione del livello intellettivo, della memoria a breve e lungo termine, dell’attenzione, delle funzioni esecutive, delle competenze visuomotorie, del linguaggio verbale e delle competenze di decodifica,codifica del testo scritto e del processing numerico. Risultati Considerando complessivamente il campione di bambini affetti da Epilessia Idiopatica, abbiamo riscontrato che 14 bambini su 16 sono affetti da un concomitante Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA). Conclusioni Sebbene il campione sia esiguo per trarre conclusioni definitive, emerge la notevole prevalenza dei DSA nei bambini con EI, rispetto alla prevalenza dei DSA nella popolazione scolastica italiana che viene posta dalla maggior parte degli autori tra il 2 e il 10%. Non è risultata nel nostro studio una correlazione significativa tra abilità neuropsicologiche e presenza/assenza di crisi epilettiche, di anomalie intercritiche e di terapia antiepilettica al momento della 2 valutazione, sia all’interno dei singoli gruppi sia nell’intero campione di bambini con Epilessia Idiopatica. In particolare, la diagnosi di DSA in bambini con crisi e con sole anomalie intercritiche al momento della valutazione è sovrapponibile (su 9 con crisi 8 presentano DSA, su 7 con sole anomalie intercritiche 6 presentano DSA)

STUDIO DEI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO NELLE EPILESSIE IDIOPATICHE DELL’INFANZIA / F. La Briola, M.C. Battistini, S. Menini, C. Lenti. ((Intervento presentato al 24. convegno Congresso Nazionale S.I.N.P.I.A. Sociaetà Italiana di Neuropsichiatria Infanzia e dell' Adolescenza tenutosi a Pozzo Faceto di Fasano nel 2008.

STUDIO DEI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO NELLE EPILESSIE IDIOPATICHE DELL’INFANZIA

C. Lenti
Ultimo
2008

Abstract

Le disfunzioni cognitive in pazienti con epilessia costituiscono un problema comune e ben documentato. Un dato che sta emergendo negli ultimi anni dalla letteratura, è che i bambini con epilessia hanno un maggior rischio di sviluppare disturbi dell’apprendimento. Molteplici fattori concorrono nel determinismo di tali disturbi nell’epilessia: le cause che sottendono la malattia, la frequenza delle crisi, la presenza di scariche e/o eventi critici clinici e subclinici, le anomalie elettroencefalografiche intercritiche, i farmaci antiepilettici, gli aspetti psicologici connessi al vissuto di malattia , l’eventuale comorbilità con disturbi comportamentali e psichiatrici . Risulta estremamente difficile isolare la responsabilità che ciascuno di questi fattori esercita singolarmente sul funzionamento neuropsicologico. Scopo dello studio Nel presente studio abbiamo analizzato il profilo neuropsicologico di un campione di bambini, in età scolare, con Epilessia Idiopatica (EI) sia generalizzata (EGI) che parziale (EPI), valutando in particolare le competenze relative all’apprendimento di lettura,scrittura e processing numerico. Metodi Abbiamo selezionato bambini con diagnosi di Epilessia-Assenze dell’Infanzia e dell’Adolescenza ed Epilessia a Parossismi Rolandici (EPR). Il campione di pazienti selezionato è composto da 16 soggetti (F 10, M 6) con età media al momento della valutazione neuropsicologica di anni 9,3 (range: 7,2 – 13.5). Nello specifico, il campione è composto da 8 bambini con EGI, F 7 e M 1 (6 con assenze dell’infanzia e 1 con assenze dell’adolescenza) e 8 bambini con EPR, F 3 e M 5. Ciascun bambino è stato sottoposto a valutazione neuropsicologica facendo riferimento al protocollo neuropsicologico per pazienti in età evolutiva affetti da Epilessia proposto dalla LICE nel 2002 che prevede: valutazione del livello intellettivo, della memoria a breve e lungo termine, dell’attenzione, delle funzioni esecutive, delle competenze visuomotorie, del linguaggio verbale e delle competenze di decodifica,codifica del testo scritto e del processing numerico. Risultati Considerando complessivamente il campione di bambini affetti da Epilessia Idiopatica, abbiamo riscontrato che 14 bambini su 16 sono affetti da un concomitante Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA). Conclusioni Sebbene il campione sia esiguo per trarre conclusioni definitive, emerge la notevole prevalenza dei DSA nei bambini con EI, rispetto alla prevalenza dei DSA nella popolazione scolastica italiana che viene posta dalla maggior parte degli autori tra il 2 e il 10%. Non è risultata nel nostro studio una correlazione significativa tra abilità neuropsicologiche e presenza/assenza di crisi epilettiche, di anomalie intercritiche e di terapia antiepilettica al momento della 2 valutazione, sia all’interno dei singoli gruppi sia nell’intero campione di bambini con Epilessia Idiopatica. In particolare, la diagnosi di DSA in bambini con crisi e con sole anomalie intercritiche al momento della valutazione è sovrapponibile (su 9 con crisi 8 presentano DSA, su 7 con sole anomalie intercritiche 6 presentano DSA)
28-mag-2008
Settore MED/39 - Neuropsichiatria Infantile
STUDIO DEI DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO NELLE EPILESSIE IDIOPATICHE DELL’INFANZIA / F. La Briola, M.C. Battistini, S. Menini, C. Lenti. ((Intervento presentato al 24. convegno Congresso Nazionale S.I.N.P.I.A. Sociaetà Italiana di Neuropsichiatria Infanzia e dell' Adolescenza tenutosi a Pozzo Faceto di Fasano nel 2008.
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