Coordinatrice di Progetto di ricerca "Alessitimia e schizofrenia: studio prospettico longitudinale multicentrico"

L'alessitimia può essere definita come una compromissione dell'integrazione dei fattori cognitivi ed emotivi determinante un deficit della consapevolezza soggettiva e dell'elaborazione degli affetti. Sul piano psicopatologico, tratti alessitimici quali appiattimento affettivo e alogia rappresentano al contempo sintomi negativi della schizofrenia. Obiettivo primario della ricerca sarà  valutare mediante uno studio longitudinale le correlazioni tra alessitimia e schizofrenia, considerata l'assenza attuale in letteratura di dati univoci, ed evidenziare la stabilità  o meno del costruttto alessitimico in relazione all'andamento temporale della sintomatologia clinica della schizofrenia. La ricerca è multicentrica e coinvolgerà quattro Dipartimenti di Psichiatria del territorio nazionale (Milano, Chieti, Parma, Bari). Verranno reclutati 80 pazienti consecutivi afferenti alle strutture territoriali dei diversi Dipartimenti con diagnosi di schizofrenia secondo i criteri del DSM-IV TR. Saranno esclusi i pazienti affetti da patologie mediche significative e neurologiche o con pregressi traumi cranici o vasculopatia cerebrale in anamnesi. I partecipanti allo studio verranno sottoposti ad una valutazione clinica e testale con la somministrazione dei seguenti test psicodiagnostici (T0): SCID I e II, Global Assessment of Functioning, The Positive and Negative Syndrome Scale for schizophrenia e Toronto Alexithymia Scale. Le valutazioni di follow-up verranno eseguite in regime ambulatoriale a sei mesi (T1) e 12 mesi (T2) con la somministrazuione delle medesime scale psicometriche previste al T0.