La duplice natura dei diritti culturali

Nel contributo si esamina il duplice rilievo costituzionale dei diritti culturali, che sono analizzati sia nella tradizionale dimensione "collettiva" (art. 9 Cost.), sia nella più innovativa prospettiva "individuale" (art. 2 Cost.). In particolare, i diritti culturali interpretati in chiave individuale concorrono a formare la personalità del singolo ai sensi dell'art. 2 Cost., quale proiezione sull'individuo del contesto culturale di riferimento. Il diritto culturale individuale comporta il riconoscimento giuridico dell'impronta identitaria più significativa di ciascuna persona; è il diritto di tutelare gli specifici riferimenti culturali che hanno inciso sulla personalità del singolo (e non del gruppo); è il diritto ad una o più scelte culturali. In una società multiculturale, questa seconda declinazione dei diritti culturali legittima non solo il divieto di discriminazioni per motivi culturali (etnici, religiosi, linguistici, storici...), ma anche l'obbligo di tutelare le differenze ed il multiculturalismo. In definitiva, i diritti culturali rappresentano il diritto di ciascun individuo alla propria identità culturale, intesa sia come specifico attributo "sociale", sia come prerogativa "personale".