La ricerca sulla città e sull'identità dei nuovi scenari urbani in trasformazione viene oggi a costituire per il ricercatore un'autentica sfida ermeneutica, che chiama in causa la possibilità stessa di comprendere le grandi svolte della nostra contemporaneità. Il pensiero sulla città ha da sempre saputo anticipare e interpretare tali svolte, venendosi a definire, soprattutto nel contesto odierno, come un'indagine complessa e profondamente articolata sulle modalità attraverso le quali viene pensato lo spazio contemporaneo e, di conseguenza, il senso dell'abitare, in un dialogo serrato con le nuove sfide che l'uomo è chiamato a vivere in modo sempre più urgente e pressante. La possibilità di definire le forme di un nuova “filosofia dell'abitare” si gioca quindi sulla necessità di pensare alle nuove prospettive all'interno delle quali la nostra contemporaeità indirizza innanzitutto la propria ricerca artistica e compositiva, guardando con decisione al futuro e a rinnovate modalità di costruzione della convivenza umana. L’identità della città, come luogo dell’abitare umano, si racconta infatti unicamente a partire dal movimento progressivo indirizzato e volto al futuro e quindi a partire da un’idea di contemporaneità che solo in tale spinta trova le ragioni del proprio specifico carattere. In tale prospettiva l'evento milanese di Expo 2015, che coinvolge in modo assolutamente determinante le modalità in cui la visione dell’abitare futuro prenderà forma in modo estremamente concreto e provocatorio, viene a costituire un’occasione assolutamente unica per affrontare “sul campo” e a diretto contatto con gli operatori del settore uno dei momenti più significativi che nei prossimi anni porteranno alla realizzazione in Italia di alcune delle soluzioni più innovative della ricerca architettonica, tentando al contempo di dare una risposta alle esigenze che provengono dal complesso e articolato mondo culturale e produttivo che tale manifestazione verrà a coinvolgere. Expo 2015, il cui tema è “Nutrire il pianeta Energia per la vita”, costituirà infatti non solo per Milano, ma anche per l'intera nazione, un evento dal forte e decisivo impatto sulla costruzione della “città che verrà”.

Expo Milano 2015. Una nuova filosofia dell'abitare fra sostenibilità e innovazione / G. Lacchin. - Gennaio/giugno 2013:23(2013 Jun), pp. 170-195.

Expo Milano 2015. Una nuova filosofia dell'abitare fra sostenibilità e innovazione

G. Lacchin
2013

Abstract

La ricerca sulla città e sull'identità dei nuovi scenari urbani in trasformazione viene oggi a costituire per il ricercatore un'autentica sfida ermeneutica, che chiama in causa la possibilità stessa di comprendere le grandi svolte della nostra contemporaneità. Il pensiero sulla città ha da sempre saputo anticipare e interpretare tali svolte, venendosi a definire, soprattutto nel contesto odierno, come un'indagine complessa e profondamente articolata sulle modalità attraverso le quali viene pensato lo spazio contemporaneo e, di conseguenza, il senso dell'abitare, in un dialogo serrato con le nuove sfide che l'uomo è chiamato a vivere in modo sempre più urgente e pressante. La possibilità di definire le forme di un nuova “filosofia dell'abitare” si gioca quindi sulla necessità di pensare alle nuove prospettive all'interno delle quali la nostra contemporaeità indirizza innanzitutto la propria ricerca artistica e compositiva, guardando con decisione al futuro e a rinnovate modalità di costruzione della convivenza umana. L’identità della città, come luogo dell’abitare umano, si racconta infatti unicamente a partire dal movimento progressivo indirizzato e volto al futuro e quindi a partire da un’idea di contemporaneità che solo in tale spinta trova le ragioni del proprio specifico carattere. In tale prospettiva l'evento milanese di Expo 2015, che coinvolge in modo assolutamente determinante le modalità in cui la visione dell’abitare futuro prenderà forma in modo estremamente concreto e provocatorio, viene a costituire un’occasione assolutamente unica per affrontare “sul campo” e a diretto contatto con gli operatori del settore uno dei momenti più significativi che nei prossimi anni porteranno alla realizzazione in Italia di alcune delle soluzioni più innovative della ricerca architettonica, tentando al contempo di dare una risposta alle esigenze che provengono dal complesso e articolato mondo culturale e produttivo che tale manifestazione verrà a coinvolgere. Expo 2015, il cui tema è “Nutrire il pianeta Energia per la vita”, costituirà infatti non solo per Milano, ma anche per l'intera nazione, un evento dal forte e decisivo impatto sulla costruzione della “città che verrà”.
Estetica ; Architettura ; Arte ; Filosofia ; Contemporaneità; Expo ; Milano ; abitare ; Spazio
Settore M-FIL/04 - Estetica
giu-2013
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