Stile dell’Einfühlung in Merleau-Ponty Pensata come identificazione nell’altro, l’empatia è stata per lo più concepita dai suoi teorici secondo un modello proiettivo e soggettivistico che procede dall’Io al Tu come travaso di senso e sentimento da un recipiente pieno a un contenitore vuoto: un modello idraulico di vasi comunicanti che si ripropone anche oggi, in tempi in cui l’empatia è rilanciata nel dibattito culturale sulla scia delle recenti scoperte neuroscientifiche. La critica operata da Merleau-Ponty dei principali dualismi sui quali si è sostenuta per secoli la tradizione del pensiero occidentale (e quindi anche della coppia Io-Tu) non può non investire la nozione di empatia, trasformandola profondamente. Il mio intervento cercherà di ricostruire il significato di tale trasformazione, non solo là dove Merleau-Ponty affronta il tema dell’intersoggettività, ma anche là dove implica una relazione empatica rinnovata a contatto con gli oggetti inanimati e le opere d’arte.

Stile dell’Einfühlung in Merleau-Ponty / A. Pinotti - In: Merleau-Ponty e l’estetica oggi / Merleau-Ponty et l’esthétique aujourd’hui / [a cura di] M. Carbone, A.C. Dalmasso, E. Franzini. - Milano : Mimesis, 2013. - ISBN 978-88-5751-734-6. - pp. 225-242 (( convegno Merleau-Ponty e l’estetica oggi / Merleau-Ponty et l’esthétique aujourd’hui tenutosi a Milano nel 2011.

Stile dell’Einfühlung in Merleau-Ponty

A. Pinotti
Primo
2013

Abstract

Stile dell’Einfühlung in Merleau-Ponty Pensata come identificazione nell’altro, l’empatia è stata per lo più concepita dai suoi teorici secondo un modello proiettivo e soggettivistico che procede dall’Io al Tu come travaso di senso e sentimento da un recipiente pieno a un contenitore vuoto: un modello idraulico di vasi comunicanti che si ripropone anche oggi, in tempi in cui l’empatia è rilanciata nel dibattito culturale sulla scia delle recenti scoperte neuroscientifiche. La critica operata da Merleau-Ponty dei principali dualismi sui quali si è sostenuta per secoli la tradizione del pensiero occidentale (e quindi anche della coppia Io-Tu) non può non investire la nozione di empatia, trasformandola profondamente. Il mio intervento cercherà di ricostruire il significato di tale trasformazione, non solo là dove Merleau-Ponty affronta il tema dell’intersoggettività, ma anche là dove implica una relazione empatica rinnovata a contatto con gli oggetti inanimati e le opere d’arte.
Style de l’Einfühlung chez Merleau-Ponty Pensée comme identification de soi-même dans l’Autre, l’empathie a été le plus souvent conçue par ses théoriciens selon un modèle projectif et subjectiviste, qui procède du Moi au Tu, comme transvasement de sens et sentiment d’un récipient plein à un récipient vide: un modèle hydraulique de vases communicants, qu’on tend à proposer de nouveau aujourd’hui, lorsque l’empathie est relancée dans le débat culturel dans le sillage des récentes découvertes neuroscientifiques. La critique opérée par Merleau-Ponty des principaux dualismes sur lesquels s’est soutenue pendant des siècles la tradition de la pensée occidentale (et donc du couple Moi-Tu aussi) ne peut pas épargner la notion d’empathie, qui subit une transformation profonde. Mon intervention essaie de reconstruire le sens d’une telle transformation, non seulement là où Merleau-Ponty approche explicitement le thème de l’intersubjectivité, mais aussi là où il implique une relation empathique renouvelée à contact avec les objets inanimés et les oeuvres d’art.
Merleau-Ponty ; aesthetics ; empathy ; phenomenology
Settore M-FIL/04 - Estetica
2013
Università degli Studi di Milano
Centre Culturel Français di Milano
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