Il saggio ricorda come la cosiddetta “frana di Piuro” del 4.9.1618 (che la ricerca recente individua piuttosto come una colata di fango e detriti prodotta da cospicue piogge che avevano mobilitato consistenti depositi morenici), che aveva provocato circa 930 morti e distrutto il fiorente borgo eponimo e alcune sue frazioni, abbia avuto immediata ed enorme risonanza europea non soltanto per l’importanza dell’evento in sé, ma anche per la diffusione in tutta Europa degli abitanti del borgo, i quali vi svolgevano rilevanti professioni mercantili e finanziarie, industriali (seta) e artistiche
La frana di Piuro del 4 settembre 1618, un disastro naturale di risonanza europea / G. Scaramellini. - 10:(2011), pp. 239-242.
La frana di Piuro del 4 settembre 1618, un disastro naturale di risonanza europea
G. ScaramelliniPrimo
2011
Abstract
Il saggio ricorda come la cosiddetta “frana di Piuro” del 4.9.1618 (che la ricerca recente individua piuttosto come una colata di fango e detriti prodotta da cospicue piogge che avevano mobilitato consistenti depositi morenici), che aveva provocato circa 930 morti e distrutto il fiorente borgo eponimo e alcune sue frazioni, abbia avuto immediata ed enorme risonanza europea non soltanto per l’importanza dell’evento in sé, ma anche per la diffusione in tutta Europa degli abitanti del borgo, i quali vi svolgevano rilevanti professioni mercantili e finanziarie, industriali (seta) e artistichePubblicazioni consigliate
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