Il saggio considera le motivazioni e le modalità di formazione dell’interesse della cultura europea per l’Estremo Oriente a partire dal medioevo, ma soprattutto in Età moderna e contemporanea, quando quei paesi divengono più accessibili ai viaggiatori europei, dopo la riapertura all’Occidente che avviene dopo la chiusura del XVII-XVIII secolo di Cina e Giappone, che avevano inizialmente accolto mercanti e missionari europei

Viaggi in Oriente estremo. Proiezioni ed esperienze oltre gli orizzonti dell’Europa moderna e contemporanea / G. Scaramellini - In: Viaggiatori, fotografi, collezionisti nell’Oriente di fine Ottocento / [a cura di] L. Gasparini, R. Menegazzo, Y. Hiroshi. - Reggio Emilia : Biblioteca Panizzi, 2013 Apr. - pp. 7-12

Viaggi in Oriente estremo. Proiezioni ed esperienze oltre gli orizzonti dell’Europa moderna e contemporanea

G. Scaramellini
Primo
2013

Abstract

Il saggio considera le motivazioni e le modalità di formazione dell’interesse della cultura europea per l’Estremo Oriente a partire dal medioevo, ma soprattutto in Età moderna e contemporanea, quando quei paesi divengono più accessibili ai viaggiatori europei, dopo la riapertura all’Occidente che avviene dopo la chiusura del XVII-XVIII secolo di Cina e Giappone, che avevano inizialmente accolto mercanti e missionari europei
Oriente ; viaggiatori ; missionari ; ambasciata giapponese in Europa
Settore M-GGR/01 - Geografia
apr-2013
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