The yearning for an universal, common to all nations, language, characterizes Christian late antiquity, that felt a deep homesick for a pre-babelic status. Isidore of Sevilla’s Etymologiae, that were basis-text for all western Middle-Age, express the necessity of a common language – latin - heir of the originary universality of Hebrew and of an equally universal and non-historical law: it will seattle incomprehension and conflicts and will drive humanity to a pacific political Roman- Gothic unity in the Spain of VII century.

L’anelito a una lingua universale comune a tutti i popoli informa la tarda antichità cristiana, pervasa dalla nostalgia di uno stato prebabelico. Le Etimologie di Isidoro di Siviglia, che costituiranno un testo-base per tutto il Medioevo occidentale, esprimono la necessità sia di una lingua comune, il latino, erede dell’universalità originaria dell’ebraico, sia di un altrettanto universale e a-storico diritto in grado di appianare incomprensioni e conflitti, e di condurre alla pacifica unità politica romano-gotica nella Spagna del VII secolo.

Isidoro di Siviglia e l'ideale della lingua universale nella formazione dell'amministratore della Stato / P. Biavaschi - In: Questioni amministrative nel Mediterraneo Antico: profili giuridici e testuali / [a cura di] P. Biavaschi. - Milano : Arcipelago Edizioni, 2012. - ISBN 978-88-7695-478-8. - pp. 247-269

Isidoro di Siviglia e l'ideale della lingua universale nella formazione dell'amministratore della Stato

P. Biavaschi
Primo
2012

Abstract

The yearning for an universal, common to all nations, language, characterizes Christian late antiquity, that felt a deep homesick for a pre-babelic status. Isidore of Sevilla’s Etymologiae, that were basis-text for all western Middle-Age, express the necessity of a common language – latin - heir of the originary universality of Hebrew and of an equally universal and non-historical law: it will seattle incomprehension and conflicts and will drive humanity to a pacific political Roman- Gothic unity in the Spain of VII century.
L’anelito a una lingua universale comune a tutti i popoli informa la tarda antichità cristiana, pervasa dalla nostalgia di uno stato prebabelico. Le Etimologie di Isidoro di Siviglia, che costituiranno un testo-base per tutto il Medioevo occidentale, esprimono la necessità sia di una lingua comune, il latino, erede dell’universalità originaria dell’ebraico, sia di un altrettanto universale e a-storico diritto in grado di appianare incomprensioni e conflitti, e di condurre alla pacifica unità politica romano-gotica nella Spagna del VII secolo.
Isidoro di Siviglia ; lingua universale ; diritto universale ; latino ; amministrazione visigotica
Settore IUS/18 - Diritto Romano e Diritti dell'Antichita'
Settore IUS/20 - Filosofia del Diritto
2012
Book Part (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
11 Biavaschi-Isidoro di Siviglia.pdf

accesso aperto

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 205.91 kB
Formato Adobe PDF
205.91 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
00 Prime e prefazione.pdf

accesso aperto

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 116.27 kB
Formato Adobe PDF
116.27 kB Adobe PDF Visualizza/Apri
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/211052
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact