The reconstruction of the evolution of some Val Sissone glaciers (Rhetian Alps, Italy), with particular attention to the Disgrazia Glacier, gives a contribution to the knowledge of the glacial fluctuations since the Little Ice Age in the Italian Alps. By utilizing different dating methods (radiocarbon, dendrogeomorphology, historical documentation), it is possible to attribute the maximum glacial advance to a period after the XIX Century. Other glacier expansion phases belong to the '20 yrs of the XIX Century and to the '20 and '80 years of the XX Century. The XX Century trend, based on terminus variation direct measurements, was in any case absolutely negative and caused a retreat of the Disgrazia Glacier snout of about 1 km

La ricostruzione dell’evoluzione di alcuni ghiacciai della Val Sissone (Alpi Retiche), in particolare quello del Disgrazia, ha permesso di fornire un contributo alla conoscenza delle fluttuazioni glaciali alpine con particolare riguardo alla Piccola Età Glaciale ed ai periodi più recenti. Attraverso l’utilizzo di diversi metodi di datazione (radiocarbonio, dendrogeomorfologia, documentazione storica), la massima espansione olocenica dell’apparato glaciale del Disgrazia dovrebbe collocarsi dopo il XIV secolo, con altre espansioni negli anni ’20-‘30 o negli anni ’50 del XIX secolo ed infine negli anni ’20 e ’80 del XX secolo. La tendenza del XX secolo, documentata da misure dirette delle variazioni frontali, è stata in ogni caso nettamente negativa e ha portato la fronte del Disgrazia ad arretrare di circa 1 km.

I Ghiacciai della Val Sissone (Valtellina, Alpi Retiche) e la loro storia olocenica / M. Pelfini, C. Smiraglia, G. Diolaiuti. - In: IL QUATERNARIO. - ISSN 0394-3356. - 15:1(2002), pp. 3-9.

I Ghiacciai della Val Sissone (Valtellina, Alpi Retiche) e la loro storia olocenica

M. Pelfini
Primo
;
C. Smiraglia
Secondo
;
G. Diolaiuti
Ultimo
2002

Abstract

The reconstruction of the evolution of some Val Sissone glaciers (Rhetian Alps, Italy), with particular attention to the Disgrazia Glacier, gives a contribution to the knowledge of the glacial fluctuations since the Little Ice Age in the Italian Alps. By utilizing different dating methods (radiocarbon, dendrogeomorphology, historical documentation), it is possible to attribute the maximum glacial advance to a period after the XIX Century. Other glacier expansion phases belong to the '20 yrs of the XIX Century and to the '20 and '80 years of the XX Century. The XX Century trend, based on terminus variation direct measurements, was in any case absolutely negative and caused a retreat of the Disgrazia Glacier snout of about 1 km
La ricostruzione dell’evoluzione di alcuni ghiacciai della Val Sissone (Alpi Retiche), in particolare quello del Disgrazia, ha permesso di fornire un contributo alla conoscenza delle fluttuazioni glaciali alpine con particolare riguardo alla Piccola Età Glaciale ed ai periodi più recenti. Attraverso l’utilizzo di diversi metodi di datazione (radiocarbonio, dendrogeomorfologia, documentazione storica), la massima espansione olocenica dell’apparato glaciale del Disgrazia dovrebbe collocarsi dopo il XIV secolo, con altre espansioni negli anni ’20-‘30 o negli anni ’50 del XIX secolo ed infine negli anni ’20 e ’80 del XX secolo. La tendenza del XX secolo, documentata da misure dirette delle variazioni frontali, è stata in ogni caso nettamente negativa e ha portato la fronte del Disgrazia ad arretrare di circa 1 km.
Settore GEO/04 - Geografia Fisica e Geomorfologia
2002
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