I paradigmi dell'equilibrio walrasiano e dell'efficienza paretiana, hanno costituito, per una lunga stagione, i fondamenti di una teoria normativa -pura» dell'economia pubblica. Ma squilibri macroeconomici e conflitti sugli obiettivi sono l'ambiente naturale dell'intervento pubblico. Una teoria che concentri tutte le sue forze su un caso speciale di equilibrio generale e su un criterio restrittivo di benessere sociale, per quanto possa costituire un punto di partenza obbligato, difficilmente può pretendere di essere più che un modello di riferimento. Nella ricerca di approcci più flessibili, recenti tendenze di indagine propongono di incorporare condizioni di disequilibrio nell'analisi di second best e di riforma. Su questa linea, il problema qui studiato è quello della definizione di una macroeconomia del benessere sociale, adatta a trattare situazioni di disequilibrio, sia nel caso di consenso su espliciti giudizi di valore distributivi, che nel caso più generale in cui tale consenso non vi sia. A questo scopo, si rivela utile l'apparato analitico dei prezzi ombra di disequilibrio e delle funzioni di benessere sociale specificate con coefficienti distributivi, e che consentono di cogliere alcuni collegamenti fra economia del benessere di tradizione pigouviana e finanza pubblica di derivazione keynesiana.

Economia del benessere in regime di disequilibrio generale / M. Florio. - [s.l] : Franco Angeli, 1991. - ISBN 9788820468750.

Economia del benessere in regime di disequilibrio generale

M. Florio
Primo
1991

Abstract

I paradigmi dell'equilibrio walrasiano e dell'efficienza paretiana, hanno costituito, per una lunga stagione, i fondamenti di una teoria normativa -pura» dell'economia pubblica. Ma squilibri macroeconomici e conflitti sugli obiettivi sono l'ambiente naturale dell'intervento pubblico. Una teoria che concentri tutte le sue forze su un caso speciale di equilibrio generale e su un criterio restrittivo di benessere sociale, per quanto possa costituire un punto di partenza obbligato, difficilmente può pretendere di essere più che un modello di riferimento. Nella ricerca di approcci più flessibili, recenti tendenze di indagine propongono di incorporare condizioni di disequilibrio nell'analisi di second best e di riforma. Su questa linea, il problema qui studiato è quello della definizione di una macroeconomia del benessere sociale, adatta a trattare situazioni di disequilibrio, sia nel caso di consenso su espliciti giudizi di valore distributivi, che nel caso più generale in cui tale consenso non vi sia. A questo scopo, si rivela utile l'apparato analitico dei prezzi ombra di disequilibrio e delle funzioni di benessere sociale specificate con coefficienti distributivi, e che consentono di cogliere alcuni collegamenti fra economia del benessere di tradizione pigouviana e finanza pubblica di derivazione keynesiana.
1991
Settore SECS-P/03 - Scienza delle Finanze
http://www.francoangeli.it/ricerca/Scheda_libro.aspx?ID=3037&Tipo=Libro
Economia del benessere in regime di disequilibrio generale / M. Florio. - [s.l] : Franco Angeli, 1991. - ISBN 9788820468750.
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