Nell’ampio panorama di offerte terapeutiche ed educative, sviluppatesi nel tempo a favore delle persone con disturbi dello spettro autistico, le Linee Guida nazionali recentemente prodotte dall’Istituto Superiore di Sanità possono rappresentare un indispensabile orientamento non solo rispetto agli interventi per cui sono disponibili prove scientifiche di valutazione ed efficacia, ma soprattutto riguardo alla realizzazione di interventi continuativi, uniformi e coerenti con il fine del miglioramento della qualità della vita delle persone autistiche. Sul tema, in generale, si riscontra un incremento delle competenze cliniche e diagnostiche che, unite a una crescente sensibilità da parte degli operatori, hanno notevolmente migliorato il livello e i tempi della prima diagnosi. Molto rimane ancora da fare, specie per garantire un’omogenea diffusione di prassi diagnostiche adeguate e tempestive su tutto il territorio nazionale, all’interno di servizi multidimensionali e pluriprofessionali. In considerazione della complessità dell’argomento, per superare le difficoltà di quanti (familiari e tecnici) sono coinvolti nella diagnosi e nella formulazione del progetto terapeutico, ed evitare che ciò si ripercuota negativamente sulla tempestività ed efficacia del trattamento, le Linee Guida tentano di rispondere, seppur ancora in modo parziale e incompleto, all’esigenza dei servizi territoriali di offrire interventi specificamente dedicati ai bisogni – in questa prima fase di elaborazione- dei bambini e degli adolescenti affetti da disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie.
Organizzatore - moderatore del Convegno: Le linee guida nazionali per l'autismo in età infantile ed adolescenziale - Prospettive ed opportunità(2012 Apr 02).
Organizzatore - moderatore del Convegno: Le linee guida nazionali per l'autismo in età infantile ed adolescenziale - Prospettive ed opportunità
2012
Abstract
Nell’ampio panorama di offerte terapeutiche ed educative, sviluppatesi nel tempo a favore delle persone con disturbi dello spettro autistico, le Linee Guida nazionali recentemente prodotte dall’Istituto Superiore di Sanità possono rappresentare un indispensabile orientamento non solo rispetto agli interventi per cui sono disponibili prove scientifiche di valutazione ed efficacia, ma soprattutto riguardo alla realizzazione di interventi continuativi, uniformi e coerenti con il fine del miglioramento della qualità della vita delle persone autistiche. Sul tema, in generale, si riscontra un incremento delle competenze cliniche e diagnostiche che, unite a una crescente sensibilità da parte degli operatori, hanno notevolmente migliorato il livello e i tempi della prima diagnosi. Molto rimane ancora da fare, specie per garantire un’omogenea diffusione di prassi diagnostiche adeguate e tempestive su tutto il territorio nazionale, all’interno di servizi multidimensionali e pluriprofessionali. In considerazione della complessità dell’argomento, per superare le difficoltà di quanti (familiari e tecnici) sono coinvolti nella diagnosi e nella formulazione del progetto terapeutico, ed evitare che ciò si ripercuota negativamente sulla tempestività ed efficacia del trattamento, le Linee Guida tentano di rispondere, seppur ancora in modo parziale e incompleto, all’esigenza dei servizi territoriali di offrire interventi specificamente dedicati ai bisogni – in questa prima fase di elaborazione- dei bambini e degli adolescenti affetti da disturbi dello spettro autistico e delle loro famiglie.File | Dimensione | Formato | |
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