Il lavoro terapeutico ed assistenziale in oncologia è caratterizzato, principalmente, da processi che s'intrecciano con le aree maggiormente problematiche della soggettività umana, con i vissuti dolorosi del limite e dell'incertezza, con il timore della malattia e della morte. Il termine “burn-out” è stato introdotto in ambito sociosanitario nel 1974 da Freudemberger per indicare una condizione d'esaurimento fisico ed emotivo, riscontrata tra gli operatori impegnati in helping professions e determinata dalla tensione emotiva cronica creata dal contatto e dall'impegno continui ed intensi con le persone, i loro problemi e le loro sofferenze. Il fenomeno burn-out è particolarmente insidioso in quanto mina selettivamente la capacità di sentire e di relazionarsi con l'altro. Gli autori prendono in considerazione le diverse definizioni del fenomeno citando i recenti studi presenti in letteratura nella convinzione che una maggiore conoscenza e la prevenzione del burn-out sia un fattore strategico per la qualità dell'assistenza
Il burn-out in oncologia : analisi ed evidenze sperimentali di un fenomeno emergente / C. Bressi, M. Porcellana. - In: RIVISTA DI PSICHIATRIA. - ISSN 0035-6484. - 40:5(2005), pp. 265-275.
Il burn-out in oncologia : analisi ed evidenze sperimentali di un fenomeno emergente
C. BressiPrimo
;M. PorcellanaUltimo
2005
Abstract
Il lavoro terapeutico ed assistenziale in oncologia è caratterizzato, principalmente, da processi che s'intrecciano con le aree maggiormente problematiche della soggettività umana, con i vissuti dolorosi del limite e dell'incertezza, con il timore della malattia e della morte. Il termine “burn-out” è stato introdotto in ambito sociosanitario nel 1974 da Freudemberger per indicare una condizione d'esaurimento fisico ed emotivo, riscontrata tra gli operatori impegnati in helping professions e determinata dalla tensione emotiva cronica creata dal contatto e dall'impegno continui ed intensi con le persone, i loro problemi e le loro sofferenze. Il fenomeno burn-out è particolarmente insidioso in quanto mina selettivamente la capacità di sentire e di relazionarsi con l'altro. Gli autori prendono in considerazione le diverse definizioni del fenomeno citando i recenti studi presenti in letteratura nella convinzione che una maggiore conoscenza e la prevenzione del burn-out sia un fattore strategico per la qualità dell'assistenzaPubblicazioni consigliate
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