La terra contesa fra diritto e cultura: Compañía de Tierras del Sur Argentino vs Curiñanco-Rúa Nauhelquir

Il contributo ricostruisce la controversia giudiziaria che contrappone in Argentina la Compañía de Tierras del Sur Argentino (che rappresenta la Benetton ed è la più grande proprietaria terriera del paese con i suoi circa 900.000 ettari di terra in Patagonia) ai coniugi Curiñanco, membri di una comunità mapuche che, nel 2002, hanno occupato 535 ettari di terra che rientrerebbero nella proprietà della Compañía e dei quali, però, i coniugi rivendicano la proprietà ancestrale, sulla base della legislazione sui diritti indigeni vigente nel paese. Nel ricostruire le origini, gli sviluppi e le stato attuale della controversia, lo scritto ripercorrere la storia dei rapporti fra gli indigeni e lo Stato argentino, l’evoluzione della legislazione argentina relativa alle popolazioni indigene (allineatasi alle norme di diritto internazionale) e la giurisprudenza più recente, evidenziando, inoltre, il contrasto fra le decisioni giudiziarie relative al caso e le posizioni degli indigeni e mettendo in luce i differenti approcci della cultura occidentale e di quella indigena nei confronti della terra.