La lezione di Strasburgo : i casi Lombardi Vallauri e Lautsi

Dopo una breve premessa che si sofferma sui profili di crescente rilevanza all''''interno dell''''ordinamento italiano della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell''''uomo e più in generale della giurisprudenza europea in materia di diritti fondamentali, il contributo riassume la vicenda processuale che ha condotto alla sentenza Lombardi Vallauri c. Italia della Corte di Strasburgo. Si concentra, poi, sull''''analisi della fattispecie condotta "con gli occhi della Corte", che l''''ha affrontata sotto i profili del diritto alla libertà d’espressione e del diritto a un processo equo (artt. 10 e 6 della Convenzione di Roma). Spostando il focus sull''''ordinamento interno e sul diritto (unilaterale e concordatario) in materia di università confessionali, ne esamina i profili di rilevanza (e di sospetta illegittimità) alla luce dei principi supremi di tutela giurisdizionale e di laicità dello Stato (con il connesso "corollario" di distinzione degli ordini), al fine di evidenziare i contenuti giuridici interni che, lungi dall''''essere stati contraddetti dalla sentenza della Corte europea, ne escono piuttosto confermati e rinvigoriti. Lo stesso schema è utilizzato per affrontare l''''esame di un''''altra sentenza della Corte di Strasburgo, pronunciata nel caso Lautsi c. Italia: a un breve riassunto della fattispecie, fanno seguito l''''esame dettagliato della decisione della Corte e alcune osservazioni sull''''utilizzo nel caso di specie di taluni concetti e strumenti ermeneutici messi a punto dalla Corte nel corso degli anni. Anche in questo secondo caso, il contributo si sofferma sui contenuti giuridici interni che, secondo l''''Autore, sarebbero stati sufficienti a risolvere la controversia senza necessità di adire la Corte europea. Proprio sulla circostanza che si sia posta questa necessità si appuntano le osservazioni conclusive e qualche previsione di breve periodo sugli effetti che le due sentenze potrebbero avere nell''''ordinamento interno.