El nuevo protagonismo de la Unión europea como organización supranacional y como actor en el tablero mundial

Through the analysis of how it has been able to manage the COVID-19-pandemic and of how the issue of protection of personal data has been addressed by the General Data Protection Regulation, in connection also with the proposal of the Artificial Intelligence Act, I try to assess the situation as to the new role of the European Union as a supranational organization and as an actor in the world stage, from the perspective of its "legal mission" - according to the founding Treaties the EU - to be an actor that promotes good global governance. My conclusion is that, finally, the European Union, thanks to the recent crises, seems able to make new progress: and not only as a protagonist on the world stage, but also in its role as a “good” global actor.

Attraverso l'analisi di come è stato in grado di gestire la pandemia COVID-19 e di come la questione della protezione dei dati personali è stata affrontata dal regolamento generale sulla protezione dei dati, anche in relazione alla proposta della legge sull'intelligenza artificiale, il paper tenta di valutare la situazione per quanto riguarda il nuovo ruolo dell'Unione europea come organizzazione sovranazionale e come attore sulla scena mondiale, dal punto di vista della sua "missione giuridica" - secondo i Trattati fondatori l'UE - di essere un attore che promuove la buona governance globale. La mia conclusione è che, in effetti, l'Unione europea, grazie alle recenti crisi, sembra in grado di fare nuovi progressi: non solo come protagonista sulla scena mondiale, ma anche nel suo ruolo di "buon" attore globale.