The judgement is in line with the Joint Divisions of the Italian Court of Cassation (see judgment no. 10027/2012). It affirms the applicability of art. 337 para. 2 of the Code of Civil Procedure when the authority of a judgment is invoked in a different proceedings and it is at the same time challenged (by ordinary or extraordinary means). In such a case, the Court, precisely in view of the authority which the prejudicial judgment may have in the dependent proceedings, has the alternative between continuing the latter, complying with the prejudicial decision, or suspending it. It also extends this principle to cases pending between partially different parties.

La sentenza in commento si pone in linea con l’insegnamento delle Sezioni Unite contenuto nella sent. n. 10027/2012, affermando l’applicabilità dell’art. 337, comma 2, c.p.c. quando l’autorità di una sentenza sia invocata in un diverso processo e sia al contempo impugnata (con un mezzo ordinario o straordinario). In tal caso, il giudice, proprio in considerazione dell’autorità che la sentenza pregiudicante può svolgere nel giudizio dipendente, ha l’alternativa tra il proseguire il giudizio, conformandosi alla decisione pregiudicante, e il sospenderlo. Essa estende poi questo principio anche alle cause pendenti fra soggetti parzialmente diversi.

Ambito di applicazione della c.d. sospensione discrezionale, ex art. 337, comma 2, C.P.C., al giudizio di contraffazione brevettuale / S. Vanzetti. - In: IL DIRITTO DEGLI AFFARI. - ISSN 2281-4531. - 2021:2(2021), pp. 1-16.

Ambito di applicazione della c.d. sospensione discrezionale, ex art. 337, comma 2, C.P.C., al giudizio di contraffazione brevettuale

S. Vanzetti
2021

Abstract

The judgement is in line with the Joint Divisions of the Italian Court of Cassation (see judgment no. 10027/2012). It affirms the applicability of art. 337 para. 2 of the Code of Civil Procedure when the authority of a judgment is invoked in a different proceedings and it is at the same time challenged (by ordinary or extraordinary means). In such a case, the Court, precisely in view of the authority which the prejudicial judgment may have in the dependent proceedings, has the alternative between continuing the latter, complying with the prejudicial decision, or suspending it. It also extends this principle to cases pending between partially different parties.
La sentenza in commento si pone in linea con l’insegnamento delle Sezioni Unite contenuto nella sent. n. 10027/2012, affermando l’applicabilità dell’art. 337, comma 2, c.p.c. quando l’autorità di una sentenza sia invocata in un diverso processo e sia al contempo impugnata (con un mezzo ordinario o straordinario). In tal caso, il giudice, proprio in considerazione dell’autorità che la sentenza pregiudicante può svolgere nel giudizio dipendente, ha l’alternativa tra il proseguire il giudizio, conformandosi alla decisione pregiudicante, e il sospenderlo. Essa estende poi questo principio anche alle cause pendenti fra soggetti parzialmente diversi.
Settore IUS/15 - Diritto Processuale Civile
Settore IUS/04 - Diritto Commerciale
2021
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