Le nuove frontiere della rivoluzione digitale nella medicina legale il bareme digitale: un cambio di passo epocale

Il Barème Digitale è stato pensato inizialmente come uno strumento di ausilio del lavoro del medico in una logica di valutazione assistita e integrata rispetto al sapere e alle competenze del professionista per porsi strada facendo un obiettivo più alto, ovvero, grazie all’intelligenza artificiale e all’uso di strumenti informatici avanzati, di poter essere l’effettivo, reale ed autonomo mezzo di valutazione degli handicap in ambito infortunistico, previdenziale e sanitario, in cui il ruolo del medico sia quello di un regolatore/moderatore del sistema. Con il Barème Digitale, non solo si avrà una semplificazione dei criteri di valutazione e una riduzione dei tempi senza penalizzarne la qualità e l’attendibilità ma si giungerà, finalmente, alla stima dei pregiudizi alla persona con sistemi scientifici e verificabili e non più con una procedura alimentata dalla confluenza di osservazioni e di apprezzamenti empirici: la discrezionalità che ha caratterizzato l’attività medico-legale può essere superata nell’interesse non solo del singolo, ma anche della collettività, tenuto conto dei riflessi economici che ogni scelta medico legale comporta.