«La chiamano intertestualità mi pare di capire». Some observations on the presence of Greek and Latin classics in Luigi Meneghello · Luigi Meneghello’s fiction shows a wealth of allusions to Greek and Latin literature, the knowledge of which dates back to the author’s studies in school. After an introduc- tion to this topic, which has so far received little scholarly attention, a few specific cases are shown of allusions to Homer and Horace, especially in his I piccoli maestri. A trajectory thus seems to appear from the highest concentration of allusions in the novels on Meneghello’s childhood to the lowest in those portraying the years he spent in England later in life

La narrativa di Luigi Meneghello è ricca di citazioni e di riferimenti alle letterature greca e latina, spesso legati ai testi studiati a scuola. Dopo una introduzione a questo tema, a oggi poco studia- to, si mettono a fuoco alcune riprese di Omero e di Orazio specialmente ne I piccoli maestri, e si propone infine una lettura ‘diacronica’ secondo cui la presenza dei classici nella narrativa di Meneghello varia a seconda dell’opera e dell’età del suo protagonista: da un massimo in relazione agli anni della fanciullez- za fino a scomparire quasi del tutto nei testi sull’esperienza inglese.

La chiamano intertestualità mi pare di capire: Qualche osservazione sulla presenza dei classici greci e latini in Luigi Meneghello / E. Merli. - In: CONTEMPORANEA. - ISSN 1824-355X. - 17:(2019), pp. 39-50.

La chiamano intertestualità mi pare di capire: Qualche osservazione sulla presenza dei classici greci e latini in Luigi Meneghello

E. Merli
2019

Abstract

«La chiamano intertestualità mi pare di capire». Some observations on the presence of Greek and Latin classics in Luigi Meneghello · Luigi Meneghello’s fiction shows a wealth of allusions to Greek and Latin literature, the knowledge of which dates back to the author’s studies in school. After an introduc- tion to this topic, which has so far received little scholarly attention, a few specific cases are shown of allusions to Homer and Horace, especially in his I piccoli maestri. A trajectory thus seems to appear from the highest concentration of allusions in the novels on Meneghello’s childhood to the lowest in those portraying the years he spent in England later in life
La narrativa di Luigi Meneghello è ricca di citazioni e di riferimenti alle letterature greca e latina, spesso legati ai testi studiati a scuola. Dopo una introduzione a questo tema, a oggi poco studia- to, si mettono a fuoco alcune riprese di Omero e di Orazio specialmente ne I piccoli maestri, e si propone infine una lettura ‘diacronica’ secondo cui la presenza dei classici nella narrativa di Meneghello varia a seconda dell’opera e dell’età del suo protagonista: da un massimo in relazione agli anni della fanciullez- za fino a scomparire quasi del tutto nei testi sull’esperienza inglese.
Omero, Orazio, eroismo, antiretorica, allusione, romanzo
Settore L-FIL-LET/04 - Lingua e Letteratura Latina
Settore L-FIL-LET/05 - Filologia Classica
Settore L-FIL-LET/14 - Critica Letteraria e Letterature Comparate
Settore L-FIL-LET/11 - Letteratura Italiana Contemporanea
2019
2020
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