Tra la Grecia, l'Asia e l'Egitto: monete "straniere" nella Creta ellenistica

The analysis of hoards and monetary finds, which were found mostly during the excavations carried out in the last century, allowed to outline a complex picture of the presence of foreign coins in the monetary circulation of Hellenistic Crete. Already in 1966 Georges Le Rider, writing his Monnaies crétoises du Ve au Ier siècle av. J.-C., tried to define the island's monetary circulation over the long-run, highlighting the extra-Cretan inputs to the money market. Through an updated survey, this paper will attempt to reassess the problem as a whole, considering the different components and the possible temporal evolutions of monetary changes.

L’analisi dei ripostigli e dei rinvenimenti monetali, emersi per lo più durante gli scavi compiuti nel corso dell’ultimo secolo, ha fatto emergere un quadro assai composito dell’apporto di moneta straniera nella circolazione della Creta ellenistica. Già nel 1966 Georges Le Rider, nella composizione del suo Monnaies crétoises du Ve au Ier siècle av. J.-C., tentò di definire – sul lungo periodo – un quadro della circolazione monetaria dell’isola evidenziando in particolare gli apporti extra-cretesi al mercato monetario dell’isola. Attraverso un’indagine aggiornata il presente intervento tenterà di rivalutare, nel suo complesso, il problema considerando le diverse componenti e le eventuali evoluzioni temporali dei cambiamenti monetari.