Introduzione - Nella nostra esperienza clinica, confermata da diverse evidenze di letteratura il paziente con BPCO presenta spesso un deficit di equilibrio e del controllo posturale. Quest’alterazione risulta correlata a un aumentato rischio di caduta e quindi all’incremento delle comorbidità associate e dei costi diretti e indiretti per questa patologia. Appare quindi di fondamentale importanza un’accurata valutazione di questa funzione utilizzando strumenti il più possibile riproducibili e oggettivi. Attualmente quelli più comunemente utilizzati sono le scale di valutazione Berg Balance Scale (BBS) e la Balance Evaluation Systems Test (BESTest). Per quanto validate e attendibili, queste scale sono metodiche operatore-dipendente, pertanto oggetto di bassa riproducibilità inter-operatore. Da questa osservazione deriva la necessità di standardizzare questo tipo valutazione attraverso strumenti che garantiscano risultati riproducibili esenti da bias legati al singolo operatore. In quest’ottica, il presente studio si propone d’inserire nell’iter di valutazione l’esame di stabilità posturale attraverso una pedana stabilometrica. Abbiamo inoltre voluto valutare se il training cardio-respiratorio, al quale sono sottoposti i pazienti affetti da BPCO nelle prime due settimane di trattamento, incidesse positivamente sul deficit di equilibrio, migliorando oltre la resistenza allo sforzo anche la stabilità e quindi la sicurezza dei pazienti. Materiali e Metodi - Lo studio è stato eseguito presso l’U. O. dell’Ospedale San Carlo di Milano, tra febbraio e maggio 2019. Sono stati arruolati dieci pazienti, di età compresa fra i 55 e gli 85 anni. I pazienti, durante la degenza, sono stati sottoposti unicamente al training cardio-respiratorio standard, oltre alla terapia medica adeguata a ciascun caso. Non sono stati eseguiti esercizi specifici per il miglioramento dell’equilibrio. Sono stati rilevati i dati di emogasanalisi arteriosa, six minutes walking test, rilevazione della scala di GOLD e MRC, all’inizio e alla fine del programma riabilitativo. Contestualmente è stata effettuata una valutazione in due tempi su pedana stabilometrica, oltre alla somministrazione della scala BBS. Le variabili considerate sono state: la frequenza di oscillazione del punto di proiezione del baricentro su pedana (misurata in Hz), l’ampiezza totale di oscillazione (misurata in unità pari alla minima variazione percettibile dallo strumento, pari a circa 0,5 mm) e l’area dell’ellissoide disegnato da tale proiezione (misurata in unità quadratiche con intervallo di confidenza del 90%) Le valutazioni sono state eseguite al momento dell’accesso presso l’U.O. di Riabilitazione Intensiva Cardiopolmonare e al servizio di Fisioterapia e sono state ripetute a distanza di due settimane dalla prima valutazione. Come variabile di confronto è stata utilizzata la valutazione spirometrica per attestare il contestuale miglioramento della performance respiratoria, oltre all’ emogasanalisi e alle scale di valutazione riportate. Risultati - Fino ad ora si è assistito a un miglioramento sia nei dati stabilometrici sopra riportati, sia in quelli rilevati attraverso la scala di valutazione BBS, parallelamente a un miglioramento della performance respiratoria misurati attraverso spirometria. Tutti i risultati sono provvisori e richiedono un parziale incremento di dimensioni del campione e una più accurata analisi statistica. Conclusioni I risultati preliminari sembrerebbero confermare l’ipotesi secondo la quale la riacutizzazione della patologia BPCO, provochi nei pazienti, soprattutto se ipercapnici, un disturbo dell’equilibrio, che migliora con la regolarizzazione degli scambi gassosi. Bibliografia - De Castro LA, Ribeiro LR, Mesquita R, et al. Static and functional balance in individuals With COPD: comparison with healthy controls and differences according to sex and disease severity. Respir Care 2016; 61: 1488–1496. Beuchamp MK, Balance assessment in people with COPD: An evidence-based guide. Chron Resp Dis 2018; 16: 1–8.

Disturbo dell’equilibrio nel paziente con BPCO riacutizzata: efficacia del training cardiorespiratorio / C.D. Ausenda, F. Coletta, E. Campi, T. Barutta, C. Allera Longo, A.M. Previtera. ((Intervento presentato al 47. convegno Congresso nazionale SIMFER tenutosi a Firenze nel 2019.

Disturbo dell’equilibrio nel paziente con BPCO riacutizzata: efficacia del training cardiorespiratorio

F. Coletta;A.M. Previtera
Ultimo
Supervision
2019

Abstract

Introduzione - Nella nostra esperienza clinica, confermata da diverse evidenze di letteratura il paziente con BPCO presenta spesso un deficit di equilibrio e del controllo posturale. Quest’alterazione risulta correlata a un aumentato rischio di caduta e quindi all’incremento delle comorbidità associate e dei costi diretti e indiretti per questa patologia. Appare quindi di fondamentale importanza un’accurata valutazione di questa funzione utilizzando strumenti il più possibile riproducibili e oggettivi. Attualmente quelli più comunemente utilizzati sono le scale di valutazione Berg Balance Scale (BBS) e la Balance Evaluation Systems Test (BESTest). Per quanto validate e attendibili, queste scale sono metodiche operatore-dipendente, pertanto oggetto di bassa riproducibilità inter-operatore. Da questa osservazione deriva la necessità di standardizzare questo tipo valutazione attraverso strumenti che garantiscano risultati riproducibili esenti da bias legati al singolo operatore. In quest’ottica, il presente studio si propone d’inserire nell’iter di valutazione l’esame di stabilità posturale attraverso una pedana stabilometrica. Abbiamo inoltre voluto valutare se il training cardio-respiratorio, al quale sono sottoposti i pazienti affetti da BPCO nelle prime due settimane di trattamento, incidesse positivamente sul deficit di equilibrio, migliorando oltre la resistenza allo sforzo anche la stabilità e quindi la sicurezza dei pazienti. Materiali e Metodi - Lo studio è stato eseguito presso l’U. O. dell’Ospedale San Carlo di Milano, tra febbraio e maggio 2019. Sono stati arruolati dieci pazienti, di età compresa fra i 55 e gli 85 anni. I pazienti, durante la degenza, sono stati sottoposti unicamente al training cardio-respiratorio standard, oltre alla terapia medica adeguata a ciascun caso. Non sono stati eseguiti esercizi specifici per il miglioramento dell’equilibrio. Sono stati rilevati i dati di emogasanalisi arteriosa, six minutes walking test, rilevazione della scala di GOLD e MRC, all’inizio e alla fine del programma riabilitativo. Contestualmente è stata effettuata una valutazione in due tempi su pedana stabilometrica, oltre alla somministrazione della scala BBS. Le variabili considerate sono state: la frequenza di oscillazione del punto di proiezione del baricentro su pedana (misurata in Hz), l’ampiezza totale di oscillazione (misurata in unità pari alla minima variazione percettibile dallo strumento, pari a circa 0,5 mm) e l’area dell’ellissoide disegnato da tale proiezione (misurata in unità quadratiche con intervallo di confidenza del 90%) Le valutazioni sono state eseguite al momento dell’accesso presso l’U.O. di Riabilitazione Intensiva Cardiopolmonare e al servizio di Fisioterapia e sono state ripetute a distanza di due settimane dalla prima valutazione. Come variabile di confronto è stata utilizzata la valutazione spirometrica per attestare il contestuale miglioramento della performance respiratoria, oltre all’ emogasanalisi e alle scale di valutazione riportate. Risultati - Fino ad ora si è assistito a un miglioramento sia nei dati stabilometrici sopra riportati, sia in quelli rilevati attraverso la scala di valutazione BBS, parallelamente a un miglioramento della performance respiratoria misurati attraverso spirometria. Tutti i risultati sono provvisori e richiedono un parziale incremento di dimensioni del campione e una più accurata analisi statistica. Conclusioni I risultati preliminari sembrerebbero confermare l’ipotesi secondo la quale la riacutizzazione della patologia BPCO, provochi nei pazienti, soprattutto se ipercapnici, un disturbo dell’equilibrio, che migliora con la regolarizzazione degli scambi gassosi. Bibliografia - De Castro LA, Ribeiro LR, Mesquita R, et al. Static and functional balance in individuals With COPD: comparison with healthy controls and differences according to sex and disease severity. Respir Care 2016; 61: 1488–1496. Beuchamp MK, Balance assessment in people with COPD: An evidence-based guide. Chron Resp Dis 2018; 16: 1–8.
set-2019
equilibrio, BPCO, training cardiorespiratorio
Settore MED/34 - Medicina Fisica e Riabilitativa
Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa
Disturbo dell’equilibrio nel paziente con BPCO riacutizzata: efficacia del training cardiorespiratorio / C.D. Ausenda, F. Coletta, E. Campi, T. Barutta, C. Allera Longo, A.M. Previtera. ((Intervento presentato al 47. convegno Congresso nazionale SIMFER tenutosi a Firenze nel 2019.
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