Il teatro nel teatro è una modalità rappresentativa che trova completa realizzazione nella drammaturgia del Novecento, ma inizia a svilupparsi come tecnica di scrittura nei secoli precedenti, apparendo già nei canovacci e nelle commedie italiane del Seicento. A caratterizzare tale soluzione drammatica è la presenza nell’opera di un doppio livello di fruizione, per cui all’interno di un’opera si trova una pièce interna, che trasforma i personaggi in temporanei spettatori e rivela meccanismi e significati della finzione scenica, innestando riflessioni sulla più vasta dimensione metateatrale. Il volume ripercorre gli esiti principali di questa tecnica in ambito italiano, a partire dagli esempi legati al mondo della Commedia dell’Arte, passando per i contributi goldoniani e i testi apparsi nell’Ottocento, per arrivare all’analisi della trilogia pirandelliana, cui guardano molti fra i drammi successivi, fino alla riscrittura delle tragedie shakespeariane e sofoclee di Giovanni Testori.
Le commedie in commedia. Rappresentazioni teatrali nella finzione scenica / M. Cambiaghi. - Milano : Bruno Mondadori, 2009 Nov. - ISBN 9788861593831.
Le commedie in commedia. Rappresentazioni teatrali nella finzione scenica
M. CambiaghiPrimo
2009
Abstract
Il teatro nel teatro è una modalità rappresentativa che trova completa realizzazione nella drammaturgia del Novecento, ma inizia a svilupparsi come tecnica di scrittura nei secoli precedenti, apparendo già nei canovacci e nelle commedie italiane del Seicento. A caratterizzare tale soluzione drammatica è la presenza nell’opera di un doppio livello di fruizione, per cui all’interno di un’opera si trova una pièce interna, che trasforma i personaggi in temporanei spettatori e rivela meccanismi e significati della finzione scenica, innestando riflessioni sulla più vasta dimensione metateatrale. Il volume ripercorre gli esiti principali di questa tecnica in ambito italiano, a partire dagli esempi legati al mondo della Commedia dell’Arte, passando per i contributi goldoniani e i testi apparsi nell’Ottocento, per arrivare all’analisi della trilogia pirandelliana, cui guardano molti fra i drammi successivi, fino alla riscrittura delle tragedie shakespeariane e sofoclee di Giovanni Testori.Pubblicazioni consigliate
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