L’assetto del territorio della Pianura Padana per tutto il Medioevo. Dal V secolo d.C., cambiamenti climatici più o meno repentini unitamente a un calo del controllo antropico sulla regimazione dell’idrografia padana hanno profondamente alterato il paesaggio con conseguenze sulle pratiche agricole e selvicolturali e sulle pratiche tecnologiche e insediamentali delle popolazioni. Un tratto caratteristico della Pianura Padana è rappresentato dalle valli-paludi, depressioni del paesaggio spesso soggette a impaludamento e inondazione dall’epoca post-romana fino alla loro bonifica, iniziata in epoca rinascimentale e definitivamente completata solo tra XIX e XX secolo. La Bassa Pianura Reggiana, area grossomodo delimitata dai fiumi Enza, Secchia e Po, ha conservato importanti dati storici, evidenze archeologiche e dati geomorfologici il cui studio interdisciplinare ha permesso di ricostruire l’evoluzione del territorio e il suo sfruttamento antropico dall’epoca post-romana all’età contemporanea. Di particolare interesse si è rivelato lo studio del Cavo Tagliata, canale aperto nel XIII secolo d.C., che ebbe un ruolo chiave nelle prime bonifiche per colmata altomedievali.
Valli-Paludi nel Medioevo: il rapporto tra uomo e acque nella Bassa Pianura Reggiana : le bonifiche “laiche” per colmata / F. Brandolini, M. Cremaschi - In: VIII Congresso Nazionale di Archeologia Medievale. 2, Sezione III: Territorio e Paesaggio / [a cura di] F. Sogliani, B. Gargiulo, E. Annunziata, V. Vitale. - Prima edizione. - Firenze : All'Insegna del Giglio, 2018. - ISBN 9788878148673. - pp. 72-75 (( Intervento presentato al 8. convegno Congresso Nazionale di Archeologia Medievale tenutosi a Matera nel 2018.
Valli-Paludi nel Medioevo: il rapporto tra uomo e acque nella Bassa Pianura Reggiana : le bonifiche “laiche” per colmata
F. Brandolini
Primo
;M. CremaschiUltimo
2018
Abstract
L’assetto del territorio della Pianura Padana per tutto il Medioevo. Dal V secolo d.C., cambiamenti climatici più o meno repentini unitamente a un calo del controllo antropico sulla regimazione dell’idrografia padana hanno profondamente alterato il paesaggio con conseguenze sulle pratiche agricole e selvicolturali e sulle pratiche tecnologiche e insediamentali delle popolazioni. Un tratto caratteristico della Pianura Padana è rappresentato dalle valli-paludi, depressioni del paesaggio spesso soggette a impaludamento e inondazione dall’epoca post-romana fino alla loro bonifica, iniziata in epoca rinascimentale e definitivamente completata solo tra XIX e XX secolo. La Bassa Pianura Reggiana, area grossomodo delimitata dai fiumi Enza, Secchia e Po, ha conservato importanti dati storici, evidenze archeologiche e dati geomorfologici il cui studio interdisciplinare ha permesso di ricostruire l’evoluzione del territorio e il suo sfruttamento antropico dall’epoca post-romana all’età contemporanea. Di particolare interesse si è rivelato lo studio del Cavo Tagliata, canale aperto nel XIII secolo d.C., che ebbe un ruolo chiave nelle prime bonifiche per colmata altomedievali.File | Dimensione | Formato | |
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2018-Valli-Paludi_nel_Medioevo_il_rapporto_tra_uomo_e_acque_nella_Bassa_Pianura_Reggiana._Le_bonifiche_laiche_per_colmat.pdf
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