Riassunto. I medici non possono praticare un’assistenza di buona qualità senza aggiornare le proprie conoscenze; la lettura è una componente essenziale dell’educazione continua in medicina e per questo le abitudini di lettura del medico sono state spesso studiate negli ultimi anni. I bisogni di informazione sorgono solitamente nel corso della visita del paziente e sono per lo più collegati alla strategia diagnostica e terapeutica. Cercare risposta a queste domande utilizzando le fonti primarie, come le riviste scientifiche, richiede molto tempo ed è spesso frustrante. La consultazione “al bisogno” dovrebbe essere integrata con un monitoraggio proattivo delle nuove evidenze che emergono dalla letteratura scientifica. Organizzarsi a tale fine non è semplice: saper gestire il proprio tempo, essere capaci di selezionare e lavorare in gruppo, stabilire una continuità tra tempo libero e tempo del lavoro, conoscere gli strumenti per il critical appraisal sono i passaggi critici per un soddisfacente apprendimento lungo l’intero corso della vita professionale. L’obiettivo di questa rassegna è aiutare il medico a comprendere il modo per gestire meglio le conoscenze cliniche e mantenersi al passo dei progressi della letteratura biomedica.
Come leggere le riviste in medicina. Dalla consultazione al bisogno alla lettura attiva per accorgersi delle nuove evidenze / A. Piatti, L. De Fiore. - In: RECENTI PROGRESSI IN MEDICINA. - ISSN 0034-1193. - 99:12(2008 Dec). [10.1701/392.4613]
Come leggere le riviste in medicina. Dalla consultazione al bisogno alla lettura attiva per accorgersi delle nuove evidenze
A. PiattiPrimo
;
2008
Abstract
Riassunto. I medici non possono praticare un’assistenza di buona qualità senza aggiornare le proprie conoscenze; la lettura è una componente essenziale dell’educazione continua in medicina e per questo le abitudini di lettura del medico sono state spesso studiate negli ultimi anni. I bisogni di informazione sorgono solitamente nel corso della visita del paziente e sono per lo più collegati alla strategia diagnostica e terapeutica. Cercare risposta a queste domande utilizzando le fonti primarie, come le riviste scientifiche, richiede molto tempo ed è spesso frustrante. La consultazione “al bisogno” dovrebbe essere integrata con un monitoraggio proattivo delle nuove evidenze che emergono dalla letteratura scientifica. Organizzarsi a tale fine non è semplice: saper gestire il proprio tempo, essere capaci di selezionare e lavorare in gruppo, stabilire una continuità tra tempo libero e tempo del lavoro, conoscere gli strumenti per il critical appraisal sono i passaggi critici per un soddisfacente apprendimento lungo l’intero corso della vita professionale. L’obiettivo di questa rassegna è aiutare il medico a comprendere il modo per gestire meglio le conoscenze cliniche e mantenersi al passo dei progressi della letteratura biomedica.Pubblicazioni consigliate
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