Il presente lavoro propone una stima degli sprechi presenti nella amministrazione della giustizia civile nei distretti di corte d’appello, calcolati attraverso il metodo della funzione di produzione già adottato per alcuni macro settori della pubblica amministrazione: la sanità e la scuola (RICOLFI, 2008, p. 95 ss.). Il metodo seguito consente: (i) di individuare i distretti di corte d’appello più virtuosi, in termini di spesa e durata dei procedimenti civili; (ii) di stimare la parte di risorse “sprecate” negli uffici giudiziari che presentano livelli di efficienza inferiori rispetto ai primi. Oltre un terzo delle risorse finanziarie destinate dai distretti di corte d’appello alla giustizia civile vengono “bruciate”; gli sprechi più rilevanti si osservano nei distretti di corte d’appello del Sud, dove quasi la metà della spesa appare inefficace. Tuttavia, del Sud sono anche due dei sei distretti più virtuosi: quelli di Bari e di Lecce. Infine, il confronto con altri indicatori sembrerebbe suggerire che le performance migliori o al contrario i maggiori sprechi non derivino da fattori quali, per esempio, la dimensione degli uffici giudiziari o le maggiori o minori scoperture nel numero di magistrati o di cancellieri e dai diversi carichi di lavoro.
MEASURING INEFFICIENCIES IN THE CIVIL JUSTICE COURTS : BETWEEN SHORTCOMINGS AND BEST PRACTICES / M.R. Rancan, R. Cima, L. Debernardi, T. Parisi, S. Zambrino. ((Intervento presentato al 4. convegno Italian Society of Law and Economics, Annual Conference tenutosi a Bologna nel 2008.
MEASURING INEFFICIENCIES IN THE CIVIL JUSTICE COURTS : BETWEEN SHORTCOMINGS AND BEST PRACTICES
M.R. RancanPrimo
;
2008
Abstract
Il presente lavoro propone una stima degli sprechi presenti nella amministrazione della giustizia civile nei distretti di corte d’appello, calcolati attraverso il metodo della funzione di produzione già adottato per alcuni macro settori della pubblica amministrazione: la sanità e la scuola (RICOLFI, 2008, p. 95 ss.). Il metodo seguito consente: (i) di individuare i distretti di corte d’appello più virtuosi, in termini di spesa e durata dei procedimenti civili; (ii) di stimare la parte di risorse “sprecate” negli uffici giudiziari che presentano livelli di efficienza inferiori rispetto ai primi. Oltre un terzo delle risorse finanziarie destinate dai distretti di corte d’appello alla giustizia civile vengono “bruciate”; gli sprechi più rilevanti si osservano nei distretti di corte d’appello del Sud, dove quasi la metà della spesa appare inefficace. Tuttavia, del Sud sono anche due dei sei distretti più virtuosi: quelli di Bari e di Lecce. Infine, il confronto con altri indicatori sembrerebbe suggerire che le performance migliori o al contrario i maggiori sprechi non derivino da fattori quali, per esempio, la dimensione degli uffici giudiziari o le maggiori o minori scoperture nel numero di magistrati o di cancellieri e dai diversi carichi di lavoro.Pubblicazioni consigliate
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