Introduzione. Nella pratica clinica, è noto dagli inizi del secolo scorso (Crane, 1928) che i soggetti con MD lamentano aspecifici sintomi neurovegetativi, che comprendono disturbi gastroenterici, quale alterazioni dell’alvo, dolore addominale, dispepsia e incremento ponderale, sintomi che spesso passano in secondo piano in confronto alla gravità della sintomatologia vertiginosa e uditiva. (Wu, 2015) Tra le cause che scatenano la MD è stato ipotizzato il ruolo di traumi, infezioni, disturbi metabolici e fattori autoimmuni e allergici. (Banks. 2012) Una possibile relazione tra non-celiac gluten sensitivity (GS) e Malattia di Ménière (MD) è stata di recente segnalata in letteratura. Metodi. Centosedici soggetti sono stati studiati dal punto di vista immuno-otologico al fine di definire quale biomarker può identificare i soggetti con MD e GS. Risultati. I risultati confermano l’importanza della risposta ritardata ottenuta alle prove cutanee e sono descritte le risposte umorali. Conclusione. Si propone dunque un possibile iter diagnostico per il soggetto MD e si pone l’attenzione sui possibili sviluppi di ricerca.
Malattia di Meniere e sensibilizzazione non celiaca al glutine / F. Di Berardino, D. Soi, M. Socci, E. Filipponi, D. Zanetti, A. Cesarani. ((Intervento presentato al 103. convegno Congresso della Società Italiana di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale tenutosi a Roma nel 2016.
Malattia di Meniere e sensibilizzazione non celiaca al glutine
F. Di BerardinoPrimo
;D. SoiSecondo
;M. Socci;E. Filipponi;D. Zanetti;A. Cesarani
2016
Abstract
Introduzione. Nella pratica clinica, è noto dagli inizi del secolo scorso (Crane, 1928) che i soggetti con MD lamentano aspecifici sintomi neurovegetativi, che comprendono disturbi gastroenterici, quale alterazioni dell’alvo, dolore addominale, dispepsia e incremento ponderale, sintomi che spesso passano in secondo piano in confronto alla gravità della sintomatologia vertiginosa e uditiva. (Wu, 2015) Tra le cause che scatenano la MD è stato ipotizzato il ruolo di traumi, infezioni, disturbi metabolici e fattori autoimmuni e allergici. (Banks. 2012) Una possibile relazione tra non-celiac gluten sensitivity (GS) e Malattia di Ménière (MD) è stata di recente segnalata in letteratura. Metodi. Centosedici soggetti sono stati studiati dal punto di vista immuno-otologico al fine di definire quale biomarker può identificare i soggetti con MD e GS. Risultati. I risultati confermano l’importanza della risposta ritardata ottenuta alle prove cutanee e sono descritte le risposte umorali. Conclusione. Si propone dunque un possibile iter diagnostico per il soggetto MD e si pone l’attenzione sui possibili sviluppi di ricerca.Pubblicazioni consigliate
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