Nella sua lunga e accidentata storia l’Afghanistan è stato raramente un paese prevedibile. Tuttavia, il prossimo futuro del paese sembra presentare un grado di imprevedibilità eccezionalmente alto. Il 2015 riceve infatti in eredità dal 2014 due novità cariche di conseguenze e povere di aspettative: il ritiro della missione Nato-Isaf e l’accordo elettorale fra il nuovo presidente Ghani e Adbullah. Da un lato, dunque, si chiude il lungo periodo di massiccia presenza militare avviata dall’amministrazione Obama nel 2009 e nel contempo si inaugura, sul fronte interno, una compagine politica nuova dopo il domin
Afghanistan, si ricomincia / A. Carati. - (2014 Dec).
Afghanistan, si ricomincia
A. Carati
2014
Abstract
Nella sua lunga e accidentata storia l’Afghanistan è stato raramente un paese prevedibile. Tuttavia, il prossimo futuro del paese sembra presentare un grado di imprevedibilità eccezionalmente alto. Il 2015 riceve infatti in eredità dal 2014 due novità cariche di conseguenze e povere di aspettative: il ritiro della missione Nato-Isaf e l’accordo elettorale fra il nuovo presidente Ghani e Adbullah. Da un lato, dunque, si chiude il lungo periodo di massiccia presenza militare avviata dall’amministrazione Obama nel 2009 e nel contempo si inaugura, sul fronte interno, una compagine politica nuova dopo il dominFile | Dimensione | Formato | |
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