Introduzione:Il monitoraggio dello stato di portatore permette di valutare le modificazioni quali-quantitative della circolazione dei diversi sierotipi di Sp, fornisce utili indicazioni sull’importanza di ciascuno di questi come causa di malattia e consente di valutare la teorica copertura offerta dai vaccini specifici nelle diverse età. Questo studio ha analizzato lo stato di portatore in una larga popolazione di soggetti di età pediatrica clinicamente sani viventi a Milano, in precedenza non vaccinati con alcuno dei vaccini pneumococcici in commercio. Metodi: Sono stati arruolati 2.076 soggetti di 6-17 anni (1.114 di 6-10; 518 di 11-13 e 444 di 14-17 anni). A ciascuno di essi è stato prelevato secreto faringeo mediante tampone. Su questo, con metodiche di biologia molecolare, è stato ricercato Sp (presenza dei geni di Sp WZG e lytA) e, nei casi positivi, identificata la presenza dei sierotipi 1, 3, 4, 5, 6A, 6B, 7F, 9V, 14, 18C, 19A, 19F e 23F, quelli contenuti nel vaccino coniugato a 13 componenti (PCV13). Risultati:In totale,1.201 (57,8%) soggetti sono risultati portatori di Sp. I valori sono stati significativamente più elevati nei soggetti più giovani (71,3%) e hanno dimostrato una progressiva riduzione con il crescere dell’età (49,2% in bambini 11-13 anni e 33,8 in soggetti di 14-17; p<0.001). Il sierotipo 19F è risultato quello più spesso portato (53,7%) seguito dal 5 (24,3%) dal 4 (18,5%), dal 9V (12,9%) e dal 19A (5,3%). Più del 45% dei soggetti arruolati è risultato portatore di più di uno dei sierotipi contenuti in PCV13. Conclusioni. Questo studio dimostra che lo stato di portatore nella popolazione pediatrica sana non vaccinata è molto elevato e il fenomeno interessa anche gli adolescenti. Ciò è probabilmente da mettere in rapporto alla relativamente ridotta copertura vaccinale contro Sp nell’area ove la ricerca è stata condotta con conseguente limitata immunità di gregge. Inoltre, è evidente l’elevata circolazione di sierotipi inclusi nei preparati vaccinali, con elevati valori anche per i sierotipi potenzialmente invasivi quali 5 e 19A. I dati indicano un elevato potenziale di malattia pneumococcica dei soggetti di età > 6 anni inclusi gli adolescenti e una chiara possibilità di intervento preventivo con l’impiego di PCV13.

Colonizzazione faringea da Streptococcus Pneumoniae (Sp) in soggetti sani di età compresa fra 6 e 17 anni / L. Terranova, A. Zampiero, V. Montinaro, V. Ierardi, W.P. Rios, N. Principi, S. Esposito. ((Intervento presentato al convegno Congresso italiano di pediatria tenutosi a Palermo nel 2014.

Colonizzazione faringea da Streptococcus Pneumoniae (Sp) in soggetti sani di età compresa fra 6 e 17 anni

L. Terranova
Primo
;
A. Zampiero
Secondo
;
V. Montinaro;V. Ierardi;N. Principi
Penultimo
;
S. Esposito
Ultimo
2014

Abstract

Introduzione:Il monitoraggio dello stato di portatore permette di valutare le modificazioni quali-quantitative della circolazione dei diversi sierotipi di Sp, fornisce utili indicazioni sull’importanza di ciascuno di questi come causa di malattia e consente di valutare la teorica copertura offerta dai vaccini specifici nelle diverse età. Questo studio ha analizzato lo stato di portatore in una larga popolazione di soggetti di età pediatrica clinicamente sani viventi a Milano, in precedenza non vaccinati con alcuno dei vaccini pneumococcici in commercio. Metodi: Sono stati arruolati 2.076 soggetti di 6-17 anni (1.114 di 6-10; 518 di 11-13 e 444 di 14-17 anni). A ciascuno di essi è stato prelevato secreto faringeo mediante tampone. Su questo, con metodiche di biologia molecolare, è stato ricercato Sp (presenza dei geni di Sp WZG e lytA) e, nei casi positivi, identificata la presenza dei sierotipi 1, 3, 4, 5, 6A, 6B, 7F, 9V, 14, 18C, 19A, 19F e 23F, quelli contenuti nel vaccino coniugato a 13 componenti (PCV13). Risultati:In totale,1.201 (57,8%) soggetti sono risultati portatori di Sp. I valori sono stati significativamente più elevati nei soggetti più giovani (71,3%) e hanno dimostrato una progressiva riduzione con il crescere dell’età (49,2% in bambini 11-13 anni e 33,8 in soggetti di 14-17; p<0.001). Il sierotipo 19F è risultato quello più spesso portato (53,7%) seguito dal 5 (24,3%) dal 4 (18,5%), dal 9V (12,9%) e dal 19A (5,3%). Più del 45% dei soggetti arruolati è risultato portatore di più di uno dei sierotipi contenuti in PCV13. Conclusioni. Questo studio dimostra che lo stato di portatore nella popolazione pediatrica sana non vaccinata è molto elevato e il fenomeno interessa anche gli adolescenti. Ciò è probabilmente da mettere in rapporto alla relativamente ridotta copertura vaccinale contro Sp nell’area ove la ricerca è stata condotta con conseguente limitata immunità di gregge. Inoltre, è evidente l’elevata circolazione di sierotipi inclusi nei preparati vaccinali, con elevati valori anche per i sierotipi potenzialmente invasivi quali 5 e 19A. I dati indicano un elevato potenziale di malattia pneumococcica dei soggetti di età > 6 anni inclusi gli adolescenti e una chiara possibilità di intervento preventivo con l’impiego di PCV13.
12-giu-2014
Settore MED/38 - Pediatria Generale e Specialistica
Colonizzazione faringea da Streptococcus Pneumoniae (Sp) in soggetti sani di età compresa fra 6 e 17 anni / L. Terranova, A. Zampiero, V. Montinaro, V. Ierardi, W.P. Rios, N. Principi, S. Esposito. ((Intervento presentato al convegno Congresso italiano di pediatria tenutosi a Palermo nel 2014.
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