L’accertamento medico-legale in tema di danno a persona

Nel contesto giuridico che è stato ampiamente dibattuto, il primo quesito medico legale che deve essere posto, attiene quale tipo di entità clinica debba essere valutata per l’applicazione giudiziaria ed extragiudiziaria. Un recente studio al quale ho direttamente partecipato si è concluso con la pubblicazione di un trattato (“Personal injury and Damage: Ascertainment under Civil Law”) nel quale, oltre ad una panoramica sul quadro internazionale, si è analizzato il problema delle “Biomedical Sciences and personal Injury/Damage in the Post-Genomic Era”. Ogni singolo argomento sulla menomazione temporanea e permanente richiede una profonda revisione in termini di applicazione scientifica. Questo può essere considerato uno spunto idealistico, ma anche un percorso di aderenza ad una realtà conoscitiva e, soprattutto, un radicamento all’affermazione dell’evidenza. Anche la sentenza in discussione, quando afferma che i criteri scientifici di accertamento e valutazione del danno biologico sono tipici della medicina legale, introduce l’urgenza di affrontare questa nuova impostazione.