Il trattamento ortodontico precoce in dentizione decidua con dispositivi elastodontici

Aim. To evaluate skeletal and dentoalveolar changes induced by elastodontic appliances after the early treatment of transverse maxillary deficit and anterior open bite in primary dentition. Materials and methods. C.P., a healthy 2.6 year-old female showed a transverse maxillary deficit with unilateral crossbite and functional shift on the right. B.F., a healthy 2.6 year-old male showed an anterior open bite due to thumb sucking, and abnormal swallowing. The children were evaluated only with an intra- and extra-oral exam, without panoramic radiograph and lateral cephalogram, and without cast analysis. Moreover, the cooperation of the children has been assessed. Treatment plan included just an elastodontic appliance and the parents were instructed to its use. Results and conclusions. The goals of occlusal harmony, function and dentofacial aesthetics were reached in a short term treatment: six months for the first child and eight months for the second one. Posterior crossbite and anterior open bite are malocclusions that develop early in childhood. Deciding when or even whether to treat an orthodontic problem in the primary dentition is still a controversial issue: a unilateral posterior crossbite as a result of a functional displacement of the mandible is one of the few malocclusions which should be considered for correction in the primary dentition. Elastodontic therapy in preschool children is an effective method to restore normal occlusion.

Scopo del lavoro La finalità è stata quella di valutare le variazioni scheletriche e dento-alveolari indotte da dispositivi elastodontici nel trattamento precoce del deficit trasverso del mascellare superiore e del morso aperto anteriore in dentizione decidua. Materiali e metodi C.P., di sesso femminile e di anni 2 e mesi 6, presentava un deficit trasverso del mascellare superiore con latero-deviazione funzionale a destra della mandibola. B.F., di sesso maschile e di anni 2 e mesi 6, presentava un morso aperto anteriore da succhiamento del pollice con deglutizione atipica secondaria. I bambini sono stati valutati solamente con un esame clinico intra- ed extra-orale, senza avvalersi di esami radiografici e di modelli ortodontici. Inoltre è stata valutata la possibilità di ottenere collaborazione al trattamento da parte dei bambini stessi. Il piano terapeutico ha previsto l’utilizzo di un solo dispositivo elastodontico. Entrambi i genitori hanno ricevuto istruzioni riguardo al suo utilizzo. Risultati e conclusioni. L’armonia occlusale e funzionale oltre che l’estetica dento-facciale sono state raggiunte con un trattamento semplice e di breve durata: 6 mesi nel primo caso e 8 mesi nel secondo. Il crossbite posteriore ed il morso aperto anteriore sono malocclusioni che si sviluppano precocemente e sono riscontrabili già nella prima infanzia. La decisione di quando oppure se trattare o meno una disgnazia in dentizione decidua è a tutt’oggi oggetto di discussione: un crossbite posteriore monolaterale con conseguente latero-deviazione funzionale della mandibola rappresenta comunque una delle poche condizioni in cui il trattamento dovrebbe essere considerato necessario in dentizione decidua. La terapia con dispositivi elastodontici in età prescolare rappresenta un valido approccio per ristabilire una normale occlusione.