The paper shows Arrigo Boito's thought about Italian language and its varieties, considering also his activity as a librettist and as a composer. To demonstrate Boito's awareness and creativity, the essay gives many examples and quotes of his texts, both public and private.
L'articolo presenta la visione di Arrigo Boito in merito all'italiano e alle sue varietà, in riferimento alla storia della lingua, ai dibattiti coevi e alla sua carriera di compositore e librettista. Si forniscono testi e documenti pubblici e privati che dimostrano come l'autore concretizzasse questa sua concezione e che testimoniano la sua consapevolezza e la sua profondità di riflessione al riguardo.
Una lingua per la musica, tra poesia ed estro bizzarro. Considerazioni sulle idee e sulla prassi linguistica di Arrigo Boito / E. Buroni. - In: OTTO-NOVECENTO. - ISSN 0391-2639. - 39:1(2015 Jul), pp. 43-72.
Una lingua per la musica, tra poesia ed estro bizzarro. Considerazioni sulle idee e sulla prassi linguistica di Arrigo Boito
E. Buroni
2015
Abstract
The paper shows Arrigo Boito's thought about Italian language and its varieties, considering also his activity as a librettist and as a composer. To demonstrate Boito's awareness and creativity, the essay gives many examples and quotes of his texts, both public and private.File | Dimensione | Formato | |
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