Osservando la letteratura scientifica al riguardo delle gare degli ostacoli alti (110Hs al maschile e 100Hs al femminile) si possono trovare diversi studi che avvalendosi della tecnica della video-analisi studiano il passaggio dell’ostacolo e/o la fase di corsa tra gli ostacoli[1-9,11-16]. Alcuni di questi tentano anche di mostrare una differenza di tecnica di passaggio tra i due generi[4-8]. Pare però mancare uno studio che prenda in esame le caratteristiche fisiche degli atleti e delle atlete (in particolare la statura) e che tenti di mettere in evidenza le possibili differenze in rapporto alla prestazione. Uno studio di questo genere, per essere il più particolareggiato e preciso possibile, richiederebbe di mettere in rapporto la lunghezza dell’arto inferiore con l’altezza dell’ostacolo e la prestazione; si può facilmente intendere la difficoltà materiale ed organizzativa per poter effettuare uno studio di questo genere, abbiamo quindi reputato opportuno mettere in rapporto la statura con la prestazione cosicché ci permettesse di poter fare analisi su un campione di dati molto più elevato.

Differenze e analogie nelle gare degli ostacoli alti-studio statistico sui top atleti degli ultimi 50 anni / C. Quagliarotti, V. De Luca, A. La Torre, M.F. Piacentini. - In: ATLETICASTUDI. - ISSN 0390-6671. - 45:1-4(2014 Jan), pp. 55-61.

Differenze e analogie nelle gare degli ostacoli alti-studio statistico sui top atleti degli ultimi 50 anni

A. La Torre
Penultimo
;
2014

Abstract

Osservando la letteratura scientifica al riguardo delle gare degli ostacoli alti (110Hs al maschile e 100Hs al femminile) si possono trovare diversi studi che avvalendosi della tecnica della video-analisi studiano il passaggio dell’ostacolo e/o la fase di corsa tra gli ostacoli[1-9,11-16]. Alcuni di questi tentano anche di mostrare una differenza di tecnica di passaggio tra i due generi[4-8]. Pare però mancare uno studio che prenda in esame le caratteristiche fisiche degli atleti e delle atlete (in particolare la statura) e che tenti di mettere in evidenza le possibili differenze in rapporto alla prestazione. Uno studio di questo genere, per essere il più particolareggiato e preciso possibile, richiederebbe di mettere in rapporto la lunghezza dell’arto inferiore con l’altezza dell’ostacolo e la prestazione; si può facilmente intendere la difficoltà materiale ed organizzativa per poter effettuare uno studio di questo genere, abbiamo quindi reputato opportuno mettere in rapporto la statura con la prestazione cosicché ci permettesse di poter fare analisi su un campione di dati molto più elevato.
ostacoli ,altezze,top atleti
Settore M-EDF/02 - Metodi e Didattiche delle Attivita' Sportive
gen-2014
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