INTRODUZIONE: Ogni giorno, nel mondo, 800 donne perdono la vita per complicanze dovute a gravidanza e parto. Quasi la totalità di queste vivono in paesi del sud del pianeta. Uno dei fattori legati alla mortalità materna al parto è la mancata assistenza da parte dei professionisti sanitari. L’Uganda fa parte di questi paesi. OBBIETTIVO: Osservare l’assistenza ostetrica presso l’ospedale St. Mary Lacor del Nord Uganda MATERIALE E METODI: attraverso una permanenza partecipante nel mese di luglio 2015, è stato possibile raccogliere dati in merito alla gestione di gravidanza, parto e puerperio da parte delle ostetriche. Inoltre è stata raccolta un’intervista a un medico responsabile per comprendere l’accompagnamento ambulatoriale alla gravidanza. RISULTATI: Le attività osservate e il materiale raccolto è stato organizzato secondo: le aree operative, l’utenza, i professionisti all’opera e il materiale cartaceo. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI: per quanto possibile, la realtà ugandese è stata confrontata con la realtà italiana della Clinica Mangiagalli, avente un bacino d’utenza simile. Ciò ha permesso di identificare comunanze e differenze e di analizzare criticamente gli elementi dell’assistenza ostetrica, nei rispettivi contesti. PROPOSTE OPERATIVE: dal lavoro svolto è emerso che il St. Mary’s Lacor hospital rappresenta una struttura d’avanguardia nel contesto ugandese, questa realtà può essere sostenuta da collaborazione reciproca, che sviluppi “best practice”, apprendimento e formazione continua.
Analisi di contesto per la gestione di gravidanza, parto e puerperio, in un ospedale del Nord Uganda / A. Campari, M. Soldi, P.A. Mauri. - [s.l] : Università degli Studi di Milano, 2015 Nov 17.
Analisi di contesto per la gestione di gravidanza, parto e puerperio, in un ospedale del Nord Uganda
P.A. Mauri
2015
Abstract
INTRODUZIONE: Ogni giorno, nel mondo, 800 donne perdono la vita per complicanze dovute a gravidanza e parto. Quasi la totalità di queste vivono in paesi del sud del pianeta. Uno dei fattori legati alla mortalità materna al parto è la mancata assistenza da parte dei professionisti sanitari. L’Uganda fa parte di questi paesi. OBBIETTIVO: Osservare l’assistenza ostetrica presso l’ospedale St. Mary Lacor del Nord Uganda MATERIALE E METODI: attraverso una permanenza partecipante nel mese di luglio 2015, è stato possibile raccogliere dati in merito alla gestione di gravidanza, parto e puerperio da parte delle ostetriche. Inoltre è stata raccolta un’intervista a un medico responsabile per comprendere l’accompagnamento ambulatoriale alla gravidanza. RISULTATI: Le attività osservate e il materiale raccolto è stato organizzato secondo: le aree operative, l’utenza, i professionisti all’opera e il materiale cartaceo. DISCUSSIONE E CONCLUSIONI: per quanto possibile, la realtà ugandese è stata confrontata con la realtà italiana della Clinica Mangiagalli, avente un bacino d’utenza simile. Ciò ha permesso di identificare comunanze e differenze e di analizzare criticamente gli elementi dell’assistenza ostetrica, nei rispettivi contesti. PROPOSTE OPERATIVE: dal lavoro svolto è emerso che il St. Mary’s Lacor hospital rappresenta una struttura d’avanguardia nel contesto ugandese, questa realtà può essere sostenuta da collaborazione reciproca, che sviluppi “best practice”, apprendimento e formazione continua.Pubblicazioni consigliate
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