Effetti di un trattamento antinfiammatorio sulla curva di eiezione lattea in corso di mastite cronica

L’analisi delle curve di eiezione del latte può fornire informazioni utili per monitorare e migliorare l’efficienza di mungitura e individuare eventuali problemi sanitari della mammella. La curva di eiezione del latte può, infatti, presentarsi alterata in presenza di mastite (clinica, subclinica o cronica). Tenuto conto della scarsa efficacia del trattamento antibiotico in caso di mastite cronica, la terapia prolungata con FANS potrebbero essere un’utile strumento poiché, oltre a ridurre l’infiammazione, hanno un effetto analgesico che potrebbe ridurre le anomalie della curva di eiezione del latte. Per verificare tale ipotesi, abbiamo comparato le curve di eiezione lattea di bovine con mastite cronica, rispetto ad animali sani. Le bovine con infezione cronica sono state ulteriormente suddivise in due gruppi sperimentali uno trattato con ketoprofene e uno non trattato. I dati confermano che, rispetto a bovine sane, la presenza di mastite cronica determina un significativo aumento della frequenza di curve bimodali, una riduzione del tempo di mungitura e del periodo a flusso massimo, una riduzione del flusso medio e della fase principale di mungitura, nonché della quantità di latte prodotto. Il trattamento delle bovine affette da mastite cronica con un antinfiammatorio si è dimostrato capace di modificare significativamente la curva di eiezione lattea, riducendo o annullando gli effetti negativi della mastite. Tale trattamento si è dimostrato utile per migliorare il benessere dell’animale, riducendo le perdite produttive ed evitando di aggravare ulteriormente lo stato del capezzolo e della mammella, invertendo così un pericoloso circolo vizioso.