Il 4-5 maggio 2005 presso l’Istituto Superiore di Sanità si è tenuta una Consensus Conference per affrontare il tema dello screening per infezione da virus dell’epatite C (HCV) negli adulti in Italia. Le conclusioni sono state che uno screening di massa per infezione da HCV è inappropriato. Il test per infezione da HCV è raccomandato nei seguenti soggetti ad alto rischio, in particolare se potenzialmente eleggibili per una terapia antivirale: soggetti che usano o hanno fatto uso di droghe per via parenterale; emodializzati; soggetti che hanno ricevuto fattori della emocoagulazione prima del 1987; soggetti che hanno ricevuto emotrasfusioni o trapianto d’organi prima del 1992; conviventi di individui HCV positivi; soggetti con attività sessuale promiscua che hanno o hanno avuto una malattia sessualmente trasmessa. Uno screening per infezione da HCV non è giustificato nei soggetti che devono effettuare una procedura invasiva (es. chirurgia, endoscopia) e durante la gravidanza.
Expert Consensus Conference : lo screening per infezione da virus dell’epatite C negli adulti in Italia : Istituto Superiore di Sanità, Roma 4-5 maggio 2005 / E. Bianco, A. Mariano, A. Mele, L. Sagliocca, P. Amoroso, A. Ascione, M. Brunetto, G. D'Amico, E. Franco, G.B. Gaeta, M. Persico, N. Petrosillo, L. Romanò, A. Smedile, T. Stroffolini, G. Taliani, F. Tinè, L. Pagliaro, M. Angelico, A. Pietrangelo. - Roma : Istituto Superiore di Sanità, 2006 Jan.
Expert Consensus Conference : lo screening per infezione da virus dell’epatite C negli adulti in Italia : Istituto Superiore di Sanità, Roma 4-5 maggio 2005
L. Romanò;
2006
Abstract
Il 4-5 maggio 2005 presso l’Istituto Superiore di Sanità si è tenuta una Consensus Conference per affrontare il tema dello screening per infezione da virus dell’epatite C (HCV) negli adulti in Italia. Le conclusioni sono state che uno screening di massa per infezione da HCV è inappropriato. Il test per infezione da HCV è raccomandato nei seguenti soggetti ad alto rischio, in particolare se potenzialmente eleggibili per una terapia antivirale: soggetti che usano o hanno fatto uso di droghe per via parenterale; emodializzati; soggetti che hanno ricevuto fattori della emocoagulazione prima del 1987; soggetti che hanno ricevuto emotrasfusioni o trapianto d’organi prima del 1992; conviventi di individui HCV positivi; soggetti con attività sessuale promiscua che hanno o hanno avuto una malattia sessualmente trasmessa. Uno screening per infezione da HCV non è giustificato nei soggetti che devono effettuare una procedura invasiva (es. chirurgia, endoscopia) e durante la gravidanza.Pubblicazioni consigliate
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