Ricerche sul furto nelle 12 tavole e nel diritto attico

A prescindere dalla veridicità della tradizione che postula la dipendenza delle XII Tavole da leggi vigenti in città greche, la presenza di molteplici punti di contatto e di innumerevoli analogie tra norme decemvirali e attiche in tema di furto (l''esistenza, e.g., di disposizioni relative a furto notturno e diurno aggravato, che prevedevano impunità per il derubato che avesse ucciso il ladro; ovvero di una classificazione dei genera furtorum molto simile nei due ordinamenti) autorizza il confronto tra la disciplina dell''illecito nella Roma antica e nell''Atene classica. Tale confronto incrociato finisce per chiarire numerosi aspetti oscuri o per incoraggiare nuovi spunti di riflessione in relazione tanto ai frammenti decemvirali sul furtum quanto alle leggi attiche sulla klopé, riportate soprattutto da Demostene.