Lesioni cutanee da arma da fuoco : il rodizonato di sodio : 2 giornata

In questa seconda giornata di formazione a contenuto teorico-pratico inerente la cute di interesse patologico-forense, è stato trattato l’ampio tema delle lesioni cutanee da arma da fuoco e le applicazioni del sodio rodizionato, usato per l’analisi dei residui di sparo espulsi dall’arma, assieme al proiettile. Il metodo cromogenico (Na-R), applicato alla cute del foro di ingresso del proiettile, al tragitto intraviscerale ed alla cute del foro di uscita, è basato su una tecnica istochimica che sfrutta la capacità del sodio rodizonato di formare, in ambiente acido, composti di colore rosso scarlatto con il piombo (Pb). Essi, in una successiva fase, richiedono di essere confermati in una soluzione in HCl 5% (Na-R-HCl) ed una eventuale controcolorazione del connettivo di fondo, ad esempio, con trifenilmetani (verde luce SF e blu di anilina). Ai partecipanti è stato richiesto di valutare e refertare, alla fine del corso di formazione, dei vetrini istologici di campioni di cute positivi sia alla ricerca del piombo con sodio rodizonato sia alla conferma con la tecnica all’acido cloridrico 5%.