Razionale La "free radical theory of aging" riporta come tra il 2 e il 5% dell'ossigeno consumato ogni giorno dall'organismo sia associato alla produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS), la cui concentrazione è correlata al metabolismo energetico ma è inversamente proporzionale all'aspettativa di vita. E' proprio questa marcata produzione di ROS, ad aumentare nei soggetti obesi la prevalenza di co-morbidità secondarie all'obesità. In questo studio sono stati valutati gli effetti dell'insulino-resistenza sulle ROS in soggetti affetti da sovrappeso o obesità. Materiali e metodi Il campione ha incluso 167 pazienti (90 femmine, 77 maschi), età media 39 anni (10,3 anni) e con BMI maggiore di 25 kg/m2 ,afferenti all’ambulatorio di endocrinologia dell’Azienda di Servizi alla Persona di Pavia. Sono stati effettuati in tutti i soggetti esami ematochimici per la valutazione del metabolismo glucidico, quali la glicemia e l'insulinemia a digiuno. Inoltre è stato calcolato l'indice HOMA. Una volta ottenuto l'indice HOMA, inizialmente è stato applicato un test di correlazione di Perason con la variabile che indicava lo stress ossidativo (ROS) e gli indicatori dell'insulino-resistenza. In un secondo momento è stato applicato un modello di regressione lineare per valutare gli effetti delle due variabili (insulina e HOMA), aggiustati per sesso ed età, sull’outcome di stress ossidativo. Risultati Il test di Perason ha evidenziato una correlazione positiva tra ROS e insulina (r= 0.268, P<0.001), glicemia (r= 0.136, P=0.101) e HOMA (r= 0.248, P<0.015). Dall’applicazione del modello di regressione lineare, aggiustando per sesso ed età, è emerso che all'aumento di un'unità di insulina, c'è una variazione di 0,353 unità delle ROS. Comparando invece l'aumento di un’unità dell'indice HOMA, è stata valutata una variazione delle ROS di 1,5 unità. Questo effetto è risultato significativo (P>0.01) Conclusioni L'insulino-resistenza può essere considerata un fattore che incide in modo diretto e negativo nello stress ossidativo del paziente con problematiche di sovrappeso e obesità. Un corretto controllo metabolico dei fattori di rischio legati all'obesità è da considerarsi un fattore primario nella riduzione dello stress ossidativo.

Associazione tra insulino-resistenza e stress ossidativo valutato mediante Reactive Oxygen Species : studio osservazionale trasversale condotto in soggetti sovrappeso e obesi / S. Perna, M. Faliva, V. Infantino, E. Mazzocchi, M. Naso, F. Moncaglieri, B. Cestaro, R. Cazzola, M. Rondanelli. ((Intervento presentato al 21. convegno Congresso Nazionale ADI tenutosi a Rho-Pero nel 2014.

Associazione tra insulino-resistenza e stress ossidativo valutato mediante Reactive Oxygen Species : studio osservazionale trasversale condotto in soggetti sovrappeso e obesi

S. Perna;M. Naso;B. Cestaro;R. Cazzola
Penultimo
;
2014

Abstract

Razionale La "free radical theory of aging" riporta come tra il 2 e il 5% dell'ossigeno consumato ogni giorno dall'organismo sia associato alla produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS), la cui concentrazione è correlata al metabolismo energetico ma è inversamente proporzionale all'aspettativa di vita. E' proprio questa marcata produzione di ROS, ad aumentare nei soggetti obesi la prevalenza di co-morbidità secondarie all'obesità. In questo studio sono stati valutati gli effetti dell'insulino-resistenza sulle ROS in soggetti affetti da sovrappeso o obesità. Materiali e metodi Il campione ha incluso 167 pazienti (90 femmine, 77 maschi), età media 39 anni (10,3 anni) e con BMI maggiore di 25 kg/m2 ,afferenti all’ambulatorio di endocrinologia dell’Azienda di Servizi alla Persona di Pavia. Sono stati effettuati in tutti i soggetti esami ematochimici per la valutazione del metabolismo glucidico, quali la glicemia e l'insulinemia a digiuno. Inoltre è stato calcolato l'indice HOMA. Una volta ottenuto l'indice HOMA, inizialmente è stato applicato un test di correlazione di Perason con la variabile che indicava lo stress ossidativo (ROS) e gli indicatori dell'insulino-resistenza. In un secondo momento è stato applicato un modello di regressione lineare per valutare gli effetti delle due variabili (insulina e HOMA), aggiustati per sesso ed età, sull’outcome di stress ossidativo. Risultati Il test di Perason ha evidenziato una correlazione positiva tra ROS e insulina (r= 0.268, P<0.001), glicemia (r= 0.136, P=0.101) e HOMA (r= 0.248, P<0.015). Dall’applicazione del modello di regressione lineare, aggiustando per sesso ed età, è emerso che all'aumento di un'unità di insulina, c'è una variazione di 0,353 unità delle ROS. Comparando invece l'aumento di un’unità dell'indice HOMA, è stata valutata una variazione delle ROS di 1,5 unità. Questo effetto è risultato significativo (P>0.01) Conclusioni L'insulino-resistenza può essere considerata un fattore che incide in modo diretto e negativo nello stress ossidativo del paziente con problematiche di sovrappeso e obesità. Un corretto controllo metabolico dei fattori di rischio legati all'obesità è da considerarsi un fattore primario nella riduzione dello stress ossidativo.
nov-2014
oxidative stress; insuline resistance; obesity
Settore BIO/10 - Biochimica
Settore MED/49 - Scienze Tecniche Dietetiche Applicate
Associazione tra insulino-resistenza e stress ossidativo valutato mediante Reactive Oxygen Species : studio osservazionale trasversale condotto in soggetti sovrappeso e obesi / S. Perna, M. Faliva, V. Infantino, E. Mazzocchi, M. Naso, F. Moncaglieri, B. Cestaro, R. Cazzola, M. Rondanelli. ((Intervento presentato al 21. convegno Congresso Nazionale ADI tenutosi a Rho-Pero nel 2014.
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