L’utilizzo dei software CAD 3D, nella produzione di dispositivi medicali, si è ampiamente diffusa negli ultimi anni. Dai software diagnostici a quelli per la programmazione chirurgica, da quelli per la modellazione di corone e ponti a quelli per l’ortodonzia, l’utilizzo di sistemi orizzontali permette di creare protocolli di lavoro su misura senza avere il vincolo delle impostazioni del software verticale, consentendo di approfondire i controlli sui dati ottenuti. Un esempio di questo tipo di approccio lo troviamo nella produzione del VTO digitale, dove l’interfaccia tra TC, modello digitale e macchine utensili permette la produzione del dispositivo utilizzato in fase chirurgica. Le scansioni effettuate con la Cone Beam Volumetric Imaging eliminano gli errori di proiezione lineare, inclusi gli errori da distorsione e da ingrandimento, che invece colpiscono le immagini bidimensionali. Per questo motivo la tomografia volumetrica è divenuta il mezzo più utilizzato per la diagnosi ortodontica e la pianificazione dei trattamenti. Nei fatti, le immagini ottenute con la tecnologia CB 3D sono molto efficaci e precise nel ricostruire la struttura maxillofacciale dei pazienti ortodontici. Una volta acquisita, l'immagine può essere usata per creare "modelli virtuali" tridimensionali che permettono all'ortodontista di visualizzare elettronicamente senza dover fare calchi o modelli in cera. Ciò permette agli specialisti di risparmiare tempo ed elimina il bisogno di creare modelli in gesso.

E-orthodontics / U. Garagiola, C. Maspero. ((Intervento presentato al 22. convegno Congresso Nazionale Collegio dei Docenti Universitari di Discipline Odontostomatologiche tenutosi a Milano nel 2015.

E-orthodontics

U. Garagiola
Primo
;
C. Maspero
2015

Abstract

L’utilizzo dei software CAD 3D, nella produzione di dispositivi medicali, si è ampiamente diffusa negli ultimi anni. Dai software diagnostici a quelli per la programmazione chirurgica, da quelli per la modellazione di corone e ponti a quelli per l’ortodonzia, l’utilizzo di sistemi orizzontali permette di creare protocolli di lavoro su misura senza avere il vincolo delle impostazioni del software verticale, consentendo di approfondire i controlli sui dati ottenuti. Un esempio di questo tipo di approccio lo troviamo nella produzione del VTO digitale, dove l’interfaccia tra TC, modello digitale e macchine utensili permette la produzione del dispositivo utilizzato in fase chirurgica. Le scansioni effettuate con la Cone Beam Volumetric Imaging eliminano gli errori di proiezione lineare, inclusi gli errori da distorsione e da ingrandimento, che invece colpiscono le immagini bidimensionali. Per questo motivo la tomografia volumetrica è divenuta il mezzo più utilizzato per la diagnosi ortodontica e la pianificazione dei trattamenti. Nei fatti, le immagini ottenute con la tecnologia CB 3D sono molto efficaci e precise nel ricostruire la struttura maxillofacciale dei pazienti ortodontici. Una volta acquisita, l'immagine può essere usata per creare "modelli virtuali" tridimensionali che permettono all'ortodontista di visualizzare elettronicamente senza dover fare calchi o modelli in cera. Ciò permette agli specialisti di risparmiare tempo ed elimina il bisogno di creare modelli in gesso.
11-apr-2015
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
E-orthodontics / U. Garagiola, C. Maspero. ((Intervento presentato al 22. convegno Congresso Nazionale Collegio dei Docenti Universitari di Discipline Odontostomatologiche tenutosi a Milano nel 2015.
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