La relazione ha ad oggetto la retorica e la deontologia forense quali 'limiti' alla parola dell'avvocato. L'attività di difesa si fonda sulla parola. Dal medioevo all'età contemporanea, la parola, scritta o orale, dell'avvocato è stata disciplinata nell'ambito del processo e del processo penale anche attraverso le tecniche oratorie e le regole deontologiche. Tali regole in particolare impongono all'avvocato di contemperare valori e interessi all'apparenza confliggenti - la tutela del cliente, da un alto, e la ricerca della verità, dall'altro -, coinvolgendo anche il rapporto fra la parola del difensore e quella del suo assistito.
La parola alla difesa : retorica e deontologia forense fra antico e nuovo regime / R. Bianchi Riva. ((Intervento presentato al convegno Processo a Socrate : la libertà di parola e di pensiero dall'antichità a oggi tenutosi a Milano nel 2015.
La parola alla difesa : retorica e deontologia forense fra antico e nuovo regime
R. Bianchi RivaPrimo
2015
Abstract
La relazione ha ad oggetto la retorica e la deontologia forense quali 'limiti' alla parola dell'avvocato. L'attività di difesa si fonda sulla parola. Dal medioevo all'età contemporanea, la parola, scritta o orale, dell'avvocato è stata disciplinata nell'ambito del processo e del processo penale anche attraverso le tecniche oratorie e le regole deontologiche. Tali regole in particolare impongono all'avvocato di contemperare valori e interessi all'apparenza confliggenti - la tutela del cliente, da un alto, e la ricerca della verità, dall'altro -, coinvolgendo anche il rapporto fra la parola del difensore e quella del suo assistito.Pubblicazioni consigliate
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