Tra gli strumenti per l’educazione religiosa dei giovani spicca, nell’età moderna, l’insegnamento della dottrina cristiana. In diocesi di Milano sin dall’inizio esso fu destinato al tempo stesso all’apprendimento della lettura, e talora anche della scrittura. Con il tempo si aggiunsero progressivamente aspetti “spettacolari”, attraverso il teatro e la musica. Nella città di Milano è molto significativa l’attività svolta dalle scuole dei giovani, in un contesto di proposta pubblica. Durante l’annuale “disputa” della dottrina venivano introdotte “cantate per intramezzo”, recitate e realizzate con accompagnamento musicale di alto livello. Le partiture, spettanti a maestri di cappella anche assai famosi, non ci sono giunte. Sono stati conservati invece numerosi testi, perlopiù di autore ignoto; alcuni possono essere ricondotti al notissimo Domenico Balestrieri. Il “catalogo” dei libretti è stato incrementato rispetto a quello pubblicato a suo tempo da C. Sartori. Ne sono stati esaminati i contenuti e valutata la valenza pedagogica, nella quale la musica riveste un ruolo importante.
Docere et delectare. Le Cantate per intermezzo nelle dispute della dottrina cristiana (Milano, 17.-18. secolo) / P. Vismara. - In: ARCHIVIO STORICO LOMBARDO. - ISSN 0392-0232. - 2005-2006:(2006), pp. 193-220.
Docere et delectare. Le Cantate per intermezzo nelle dispute della dottrina cristiana (Milano, 17.-18. secolo)
P. VismaraPrimo
2006
Abstract
Tra gli strumenti per l’educazione religiosa dei giovani spicca, nell’età moderna, l’insegnamento della dottrina cristiana. In diocesi di Milano sin dall’inizio esso fu destinato al tempo stesso all’apprendimento della lettura, e talora anche della scrittura. Con il tempo si aggiunsero progressivamente aspetti “spettacolari”, attraverso il teatro e la musica. Nella città di Milano è molto significativa l’attività svolta dalle scuole dei giovani, in un contesto di proposta pubblica. Durante l’annuale “disputa” della dottrina venivano introdotte “cantate per intramezzo”, recitate e realizzate con accompagnamento musicale di alto livello. Le partiture, spettanti a maestri di cappella anche assai famosi, non ci sono giunte. Sono stati conservati invece numerosi testi, perlopiù di autore ignoto; alcuni possono essere ricondotti al notissimo Domenico Balestrieri. Il “catalogo” dei libretti è stato incrementato rispetto a quello pubblicato a suo tempo da C. Sartori. Ne sono stati esaminati i contenuti e valutata la valenza pedagogica, nella quale la musica riveste un ruolo importante.Pubblicazioni consigliate
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