Objective: To observe the safety and comfort of mobilization 24 and 48 hours after PI. In Italy bed rest times after a pacemaker implantation (PI) may vary between 24 and 72 hours, although previous studies showed that early mobilization does not increase the risk of complications. Objective. To observe the safety and comfort of mobilization 24 and 48 hours after PI. Methods. Observational retrospective study on clinical records of consecutive patients undergoing PI from January 2009 to April 2012 in Monzino Hospital in Milan and with a bed rest of 24 or 48 hours. Results. A total of 411 patients were included (Group 48h n=251, Group 24h: n=160). Complications occurred more frequently in the Group 48h: haematomas (3.2% vs 1.9% OR:1.71, p=0.4269); lead dislocations (1.9% vs. 0.6%; OR:3.23 p=0.2863). Patients with longer bed rest received more analgesics for back pain (BP) or pacemaker pocket pain (PPP) (BP: 12% vs 3.1%; OR:4.21; p=0.0036; PPP 13.1% vs 3.7% OR:3.88; p=0.0029). Conclusions. The mobilization after 24 hours to PI increased patients’ comfort without increasing risks. Future studies are warranted to explore the effects of a bed rest shorter than 24 hours.

Nella pratica clinica italiana i tempi di riposo a letto dopo impianto di pacemaker (PM) variano fra 24 e 72 ore, nonostante sia stato dimostrato che la mobilità precoce non aumenta il rischio di complicanze. Obiettivo. Osservare gli effetti di una mobilizzazione dopo 24 o 48 ore sulla sicurezza e sul comfort dei pazienti dopo impianto di PM. Metodi. Studio retrospettivo sulle cartelle cliniche dei pazienti che hanno ricevuto un impianto di PM tra gennaio 2009 ad aprile 2012. Nel primo periodo i pazienti sono stati mobilizzati dopo 48 ore, nel secondo dopo 24. Risultati. Sono stati inclusi 411 pazienti: 251 nel Gruppo 48h e 160 nel Gruppo 24h. Nel Gruppo 48h ci sono stati più casi di ematoma della tasca (3.2% vs 1.9% OR:1.71, p=0.4269) e dislocazione degli elettrocateteri (1.9% vs. 0.6%; OR:3.23; p=0.2863). La somministrazione di analgesici per dolore lombare (DL) e alla tasca (DT) è stata più elevata nel Gruppo 48h (DL 12% vs 3.1%; OR:4.21; p=0.0036; DT 13.1% vs 3.7%; OR=3.88; p=0.0029). Conclusioni. La mobilizzazione dopo 24 ore dall’impianto di PM è sicura e aumenta il comfort rispetto alla mobilizzazione a 48 ore. Sarebbe utile valutare tempi di mobilizzazione inferiori alle 24 ore.

Sicurezza e comfort dei pazienti con impianto di pacemaker mobilizzati dopo 24 e 48 ore : studio retrospettivo / N. Simonelli, M. Lusignani, F. Veglia, M. Giovannardi, C. Tondo. - In: ASSISTENZA INFERMIERISTICA E RICERCA. - ISSN 2038-1778. - 33:3(2014), pp. 127-133. [10.1702/1648.18028]

Sicurezza e comfort dei pazienti con impianto di pacemaker mobilizzati dopo 24 e 48 ore : studio retrospettivo

N. Simonelli;M. Lusignani;C. Tondo
2014

Abstract

Objective: To observe the safety and comfort of mobilization 24 and 48 hours after PI. In Italy bed rest times after a pacemaker implantation (PI) may vary between 24 and 72 hours, although previous studies showed that early mobilization does not increase the risk of complications. Objective. To observe the safety and comfort of mobilization 24 and 48 hours after PI. Methods. Observational retrospective study on clinical records of consecutive patients undergoing PI from January 2009 to April 2012 in Monzino Hospital in Milan and with a bed rest of 24 or 48 hours. Results. A total of 411 patients were included (Group 48h n=251, Group 24h: n=160). Complications occurred more frequently in the Group 48h: haematomas (3.2% vs 1.9% OR:1.71, p=0.4269); lead dislocations (1.9% vs. 0.6%; OR:3.23 p=0.2863). Patients with longer bed rest received more analgesics for back pain (BP) or pacemaker pocket pain (PPP) (BP: 12% vs 3.1%; OR:4.21; p=0.0036; PPP 13.1% vs 3.7% OR:3.88; p=0.0029). Conclusions. The mobilization after 24 hours to PI increased patients’ comfort without increasing risks. Future studies are warranted to explore the effects of a bed rest shorter than 24 hours.
Nella pratica clinica italiana i tempi di riposo a letto dopo impianto di pacemaker (PM) variano fra 24 e 72 ore, nonostante sia stato dimostrato che la mobilità precoce non aumenta il rischio di complicanze. Obiettivo. Osservare gli effetti di una mobilizzazione dopo 24 o 48 ore sulla sicurezza e sul comfort dei pazienti dopo impianto di PM. Metodi. Studio retrospettivo sulle cartelle cliniche dei pazienti che hanno ricevuto un impianto di PM tra gennaio 2009 ad aprile 2012. Nel primo periodo i pazienti sono stati mobilizzati dopo 48 ore, nel secondo dopo 24. Risultati. Sono stati inclusi 411 pazienti: 251 nel Gruppo 48h e 160 nel Gruppo 24h. Nel Gruppo 48h ci sono stati più casi di ematoma della tasca (3.2% vs 1.9% OR:1.71, p=0.4269) e dislocazione degli elettrocateteri (1.9% vs. 0.6%; OR:3.23; p=0.2863). La somministrazione di analgesici per dolore lombare (DL) e alla tasca (DT) è stata più elevata nel Gruppo 48h (DL 12% vs 3.1%; OR:4.21; p=0.0036; DT 13.1% vs 3.7%; OR=3.88; p=0.0029). Conclusioni. La mobilizzazione dopo 24 ore dall’impianto di PM è sicura e aumenta il comfort rispetto alla mobilizzazione a 48 ore. Sarebbe utile valutare tempi di mobilizzazione inferiori alle 24 ore.
mobilità; pacemaker; complicanze post-operatorie; dolore; mobilization; pacemaker; postoperative complications; pain
Settore MED/45 - Scienze Infermieristiche Generali, Cliniche e Pediatriche
2014
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