La definizione di una nuova idea di cittadinanza, capace di integrare il riconoscimento e il rispetto della differenza e di tener conto delle trasformazioni dell’idea di locale e di appartenenza, è tutt’altro che un processo concluso ed è difficile prevedere ora la direzione in cui si orienterà la trasformazione di diritti e doveri in un contesto di crescente globalizzazione. Ciò che appare evidente è che multiculturalismo, definizione dinamica dei luoghi e cittadinanza sono esempi e campi concreti di azione sociale in cui si ridefiniscono, a volte in termini conflittuali, i rapporti tra eguaglianza e differenza, locale e globale, doveri e diritti. I processi di globalizzazione influiscono nello stabilire il frame entro cui tali ridefinizioni sono possibili evidenziando la necessità di superare un pensiero binario che costringe a scegliere obbligatoriamente e in modo definitivo per uno dei due poli. Un’attenzione alle dinamiche quotidiane entro cui tali ridefinizioni sono concretamente sperimentate, attuate e contestate consente di cogliere il modo in cui la realtà sociale viene costruita in un contesto di crescente interdipendenza globale e mette in discussione la dualità tra essenzialismo e processualismo radicale. I processi di globalizzazione rendono ancora più evidente come la realtà sociale – la differenza, lo spazio, i diritti e i doveri – sia socialmente costruita, ma rende altrettanto evidente che questa costruzione non è il semplice risultato cumulato dell’azione, delle scelte e delle preferenze individuali. I contesti – e sempre più l’interconnessione globale dei diversi contesti – incidono e vincolano ciò che è possibile costruire socialmente.
Multiculturalismo quotidiano : luoghi e legami sociali alla prova della globalizzazione / E. Colombo. - In: M@GM@. - ISSN 1721-9809. - 12:2(2014).
Multiculturalismo quotidiano : luoghi e legami sociali alla prova della globalizzazione
E. Colombo
2014
Abstract
La definizione di una nuova idea di cittadinanza, capace di integrare il riconoscimento e il rispetto della differenza e di tener conto delle trasformazioni dell’idea di locale e di appartenenza, è tutt’altro che un processo concluso ed è difficile prevedere ora la direzione in cui si orienterà la trasformazione di diritti e doveri in un contesto di crescente globalizzazione. Ciò che appare evidente è che multiculturalismo, definizione dinamica dei luoghi e cittadinanza sono esempi e campi concreti di azione sociale in cui si ridefiniscono, a volte in termini conflittuali, i rapporti tra eguaglianza e differenza, locale e globale, doveri e diritti. I processi di globalizzazione influiscono nello stabilire il frame entro cui tali ridefinizioni sono possibili evidenziando la necessità di superare un pensiero binario che costringe a scegliere obbligatoriamente e in modo definitivo per uno dei due poli. Un’attenzione alle dinamiche quotidiane entro cui tali ridefinizioni sono concretamente sperimentate, attuate e contestate consente di cogliere il modo in cui la realtà sociale viene costruita in un contesto di crescente interdipendenza globale e mette in discussione la dualità tra essenzialismo e processualismo radicale. I processi di globalizzazione rendono ancora più evidente come la realtà sociale – la differenza, lo spazio, i diritti e i doveri – sia socialmente costruita, ma rende altrettanto evidente che questa costruzione non è il semplice risultato cumulato dell’azione, delle scelte e delle preferenze individuali. I contesti – e sempre più l’interconnessione globale dei diversi contesti – incidono e vincolano ciò che è possibile costruire socialmente.Pubblicazioni consigliate
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