This paper presents guidelines for school staff on the use of bidirectional webcams for the sake of school continuity with school children suffering from malignant tumors. These guidelines are designed to inform school staff about the interests of the main actors involved in the interaction (sick child, classmates, teachers). Repeated clinical observations were conducted after virtual school attendance (requested by parents) of children treated at the Pediatric Oncology Unit. During virtual school attendance, the school staff requested counseling from the psychological team of the National Cancer Institute and Foundation for Scientific Research regarding some difficulties which had arisen, namely: 1) the sick patient's difficulties due to functional impairment and fear of possible shame experiences resulting from physical changes; 2) classmates' difficulties due to emotional ties with the sick child and dynamics of identification; 3) professional and personal difficulties of teachers. This paper aims at introducing some guidelines to guide the principal and teachers at school in the adoption and use of webcams for children suffering from malignant tumors. The importance of acquiring information on the opinion of the sick child (to adopt the webcam) and of the classmates is highlighted. Another important point is the teachers' need to consider their own and other actors' emotional reactions, and the possible involvement and/or support of a clinical psychologist.

OBIETTIVO: Il lavoro presenta linee-guida per gli operatori scolastici relative all’impiego di webcam bidirezionale a fini di continuità scolastica con bambini affetti da patologia oncologica. Le linee-guida proposte mirano a preparare gli operatori scolastici circa gli interessi dei soggetti coinvolti nell’interazione (bambino malato, compagni, insegnanti). METODI: Sono state condotte ripetute osservazioni cliniche in seguito a frequentazione scolastica virtuale (richiesta dai genitori) di bambini in cura presso il reparto di oncologia pediatrica. Nel corso di tale frequentazione virtuale gli operatori scolastici hanno richiesto consulenze all’équipe psicologica per le difficoltà insorte. RISULTATI: Le difficoltà emerse sono: (1) difficoltà per il bambino malato relative a impedimenti funzionali e a timori di possibili esperienze di vergogna per cambiamenti fisici, (2) difficoltà per i compagni di classe dovute a legami affettivi con il bambino malato e a dinamiche di identificazione, (3) difficoltà professionali e personali degli insegnanti. CONCLUSIONI: Sono state formulate alcune linee guida per orientare preside e insegnanti nell’adozione a scuola dello strumento webcam per bambini affetti da malattia oncologica. È sottolineata l’importanza di acquisire alcune informazioni in merito all’opinione del bambino malato rispetto alla sua frequentazione virtuale, alla malattia e ai compagni di classe. È anche indicata la necessità che gli insegnanti considerino le proprie e altrui possibili reazioni emotive e l’eventuale coinvolgimento di uno specialista in psicologia clinica.

Pilot guidelines for the use of bidirectional webcams with children suffering from advanced-stage oncological diseases / B. Giacon, V. Biassoni, C.A. Clerici, F. Spreafico, C. Meazza, L. Veneroni, M. Massimino. - In: MINERVA PEDIATRICA. - ISSN 0026-4946. - 69:6(2014), pp. 551-555. [10.23736/S0026-4946.16.04079-2]

Pilot guidelines for the use of bidirectional webcams with children suffering from advanced-stage oncological diseases

B. Giacon
Primo
;
C.A. Clerici
;
L. Veneroni
Penultimo
;
2014

Abstract

This paper presents guidelines for school staff on the use of bidirectional webcams for the sake of school continuity with school children suffering from malignant tumors. These guidelines are designed to inform school staff about the interests of the main actors involved in the interaction (sick child, classmates, teachers). Repeated clinical observations were conducted after virtual school attendance (requested by parents) of children treated at the Pediatric Oncology Unit. During virtual school attendance, the school staff requested counseling from the psychological team of the National Cancer Institute and Foundation for Scientific Research regarding some difficulties which had arisen, namely: 1) the sick patient's difficulties due to functional impairment and fear of possible shame experiences resulting from physical changes; 2) classmates' difficulties due to emotional ties with the sick child and dynamics of identification; 3) professional and personal difficulties of teachers. This paper aims at introducing some guidelines to guide the principal and teachers at school in the adoption and use of webcams for children suffering from malignant tumors. The importance of acquiring information on the opinion of the sick child (to adopt the webcam) and of the classmates is highlighted. Another important point is the teachers' need to consider their own and other actors' emotional reactions, and the possible involvement and/or support of a clinical psychologist.
OBIETTIVO: Il lavoro presenta linee-guida per gli operatori scolastici relative all’impiego di webcam bidirezionale a fini di continuità scolastica con bambini affetti da patologia oncologica. Le linee-guida proposte mirano a preparare gli operatori scolastici circa gli interessi dei soggetti coinvolti nell’interazione (bambino malato, compagni, insegnanti). METODI: Sono state condotte ripetute osservazioni cliniche in seguito a frequentazione scolastica virtuale (richiesta dai genitori) di bambini in cura presso il reparto di oncologia pediatrica. Nel corso di tale frequentazione virtuale gli operatori scolastici hanno richiesto consulenze all’équipe psicologica per le difficoltà insorte. RISULTATI: Le difficoltà emerse sono: (1) difficoltà per il bambino malato relative a impedimenti funzionali e a timori di possibili esperienze di vergogna per cambiamenti fisici, (2) difficoltà per i compagni di classe dovute a legami affettivi con il bambino malato e a dinamiche di identificazione, (3) difficoltà professionali e personali degli insegnanti. CONCLUSIONI: Sono state formulate alcune linee guida per orientare preside e insegnanti nell’adozione a scuola dello strumento webcam per bambini affetti da malattia oncologica. È sottolineata l’importanza di acquisire alcune informazioni in merito all’opinione del bambino malato rispetto alla sua frequentazione virtuale, alla malattia e ai compagni di classe. È anche indicata la necessità che gli insegnanti considerino le proprie e altrui possibili reazioni emotive e l’eventuale coinvolgimento di uno specialista in psicologia clinica.
Medical oncology; Pediatrics; Psychology, clinical; Guidelines as topic; Schools
Settore M-PSI/01 - Psicologia Generale
Settore M-PSI/08 - Psicologia Clinica
2014
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
webcam 20170656-giacon-MP.pdf

accesso riservato

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 310.5 kB
Formato Adobe PDF
310.5 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/243089
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? 0
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 1
social impact