Prendendo spunto dalla nota di possesso presente su una copia postillata dei "Carmina" di B. Rota (1572) conservata presso la Biblioteca Queriniana di Brescia, il saggio indaga sulla figura dell'umanista Bartolomeo Arnigio e sul suo entourage. La seconda parte del contributo costituisce un invito alla lettura dell'opera neolatina di Berardino Rota.
Tracce di un lettore bresciano del Cinquecento : Bartolomeo Arnigio e l'opera di Berardino Rota / C. Zampese. - In: COMMENTARI DELL'ATENEO DI BRESCIA PER L'ANNO.... - ISSN 1594-8218. - 200 (2008):(2013), pp. 373-398.
Tracce di un lettore bresciano del Cinquecento : Bartolomeo Arnigio e l'opera di Berardino Rota
C. ZampesePrimo
2013
Abstract
Prendendo spunto dalla nota di possesso presente su una copia postillata dei "Carmina" di B. Rota (1572) conservata presso la Biblioteca Queriniana di Brescia, il saggio indaga sulla figura dell'umanista Bartolomeo Arnigio e sul suo entourage. La seconda parte del contributo costituisce un invito alla lettura dell'opera neolatina di Berardino Rota.File in questo prodotto:
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