L’obiettivo di questo lavoro è sottolineare l’importanza del Regolatore di Funzione di Frankel (R.F.F.) nell’intercettamento precoce delle malocclusioni che si manifestano durante lo sviluppo della dentizione e nella prevenzione degli effetti patologici sulla crescita e sullo sviluppo dento-scheletrico-muscolare. Sono stati considerati 67 pazienti con malocclusione di III classe scheletrica divisi in due gruppi. Il primo gruppo di studio comprendeva 42 pazienti in fase attiva di crescita (dai 5 ai 9 anni). Il secondo gruppo di controllo era composto da 25 pazienti fra i 14 e i 19 anni. Tutti i pazienti del 1° gruppo trattati mediante il Frankel, hanno abbreviato i tempi del trattamento ortodontico globale, evitando o facilitando la terapia ortodontica nella seconda fase della dentizione mista e nella dentatura permanente. Hanno altresì mantenuto stabili i risultati a lungo termine. Nel secondo gruppo le interferenze occlusali in età evolutiva hanno rappresentato un fattore predisponente allo sviluppo di problematiche di carattere temporo-mandibolare, di alterazioni dento-scheletriche e di disfunzioni muscolari, allungando e rendendo più complessa la terapia ortodontica globale. Nella metà dei casi è comparsa la recidiva. Da tale studio risulta che la terapia ortopedica funzionale del distretto orofacciale mediante R.F.F. applicato durante la fase iniziale di crescita del bambino, dimostra un ruolo preventivo nei confronti di quelle disgnazie che, se intercettate e corrette, permettono uno sviluppo ortognatico equilibrato.

Il Regolatore di Funzione di Frankel : Ortodonzia Intercettiva / U. Garagiola, G. Battaglia, E. Santoro, V. Ghiglione. - In: DOCTOR. OS. - ISSN 1120-7140. - 19:4(2008 Apr), pp. 219.102-219.102. (Intervento presentato al 15. convegno Congresso Nazionale del Collegio dei Docenti di Odontoiatria tenutosi a Roma nel 2008).

Il Regolatore di Funzione di Frankel : Ortodonzia Intercettiva

U. Garagiola
Primo
;
2008

Abstract

L’obiettivo di questo lavoro è sottolineare l’importanza del Regolatore di Funzione di Frankel (R.F.F.) nell’intercettamento precoce delle malocclusioni che si manifestano durante lo sviluppo della dentizione e nella prevenzione degli effetti patologici sulla crescita e sullo sviluppo dento-scheletrico-muscolare. Sono stati considerati 67 pazienti con malocclusione di III classe scheletrica divisi in due gruppi. Il primo gruppo di studio comprendeva 42 pazienti in fase attiva di crescita (dai 5 ai 9 anni). Il secondo gruppo di controllo era composto da 25 pazienti fra i 14 e i 19 anni. Tutti i pazienti del 1° gruppo trattati mediante il Frankel, hanno abbreviato i tempi del trattamento ortodontico globale, evitando o facilitando la terapia ortodontica nella seconda fase della dentizione mista e nella dentatura permanente. Hanno altresì mantenuto stabili i risultati a lungo termine. Nel secondo gruppo le interferenze occlusali in età evolutiva hanno rappresentato un fattore predisponente allo sviluppo di problematiche di carattere temporo-mandibolare, di alterazioni dento-scheletriche e di disfunzioni muscolari, allungando e rendendo più complessa la terapia ortodontica globale. Nella metà dei casi è comparsa la recidiva. Da tale studio risulta che la terapia ortopedica funzionale del distretto orofacciale mediante R.F.F. applicato durante la fase iniziale di crescita del bambino, dimostra un ruolo preventivo nei confronti di quelle disgnazie che, se intercettate e corrette, permettono uno sviluppo ortognatico equilibrato.
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
apr-2008
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