Il realismo politico è certamente il paradigma che più ha enfatizzato la capacità della necessità di influenzare le azioni degli individui. Questa importanza risulta ancora più evidente nel discorso politico, dove, fin dai tempi di Tucidide, si ripete continuamente il tentativo di giustificare le proprie azioni presentandole come necessarie. Se il richiamo alla necessità è così frequente nel tempo e nello spazio, significa che è efficace. Se è efficace, significa che fa appello a qualche nostra intuizione profonda. Lo scopo di questo intervento risiede proprio nel ricostruire e valutare le ragioni di questa intuizione. La letteratura sul tema non aiuta molto a chiarire la questione. Nonostante il grande dibattito sulla necessità come categoria della logica modale, pochi sono stati i tentativi di analizzare, dal punto di vista teorico, l’uso della categoria della necessità in politica. Nella tradizione realista, invece, nonostante questo tema ritorni molto di frequente, una ricostruzione chiara di questa questione si scontra con la poca sistematicità di quasi tutti gli autori. Con questo intervento ci si propone di fornire una chiave interpretativa utile a chiarire la nozione di necessità politica. A tal fine si utilizzerà una distinzione tra due diverse accezioni di necessità. Una ‘necessità oggettiva' si dà quando la realtà non offre all’attore politico alcun mezzo per lo scopo che si è dato. Una ‘necessità soggettiva’, invece, si dà quando gli unici mezzi per realizzare il proprio scopo confliggono qualche altro scopo, cui si tiene molto di più che al primo. L’attore riterrà in questo caso necessario preferire il secondo, giudicando erroneamente di ‘non avere scelta’. Incrociando questa distinzione con diversi livelli di necessità (logico, naturale, sociologico e psicologico), si mostrerà inoltre come i singoli casi così ottenuti varino per assolutezza e forza normativa.

Realismo e teoria delle relazioni internazionali : dalle origini prescrittive al metodo scientifico / A. Carati. ((Intervento presentato al 27. convegno Convegno Società Italiana di Scienza Politica tenutosi a Firenze nel 2013.

Realismo e teoria delle relazioni internazionali : dalle origini prescrittive al metodo scientifico

A. Carati
2013

Abstract

Il realismo politico è certamente il paradigma che più ha enfatizzato la capacità della necessità di influenzare le azioni degli individui. Questa importanza risulta ancora più evidente nel discorso politico, dove, fin dai tempi di Tucidide, si ripete continuamente il tentativo di giustificare le proprie azioni presentandole come necessarie. Se il richiamo alla necessità è così frequente nel tempo e nello spazio, significa che è efficace. Se è efficace, significa che fa appello a qualche nostra intuizione profonda. Lo scopo di questo intervento risiede proprio nel ricostruire e valutare le ragioni di questa intuizione. La letteratura sul tema non aiuta molto a chiarire la questione. Nonostante il grande dibattito sulla necessità come categoria della logica modale, pochi sono stati i tentativi di analizzare, dal punto di vista teorico, l’uso della categoria della necessità in politica. Nella tradizione realista, invece, nonostante questo tema ritorni molto di frequente, una ricostruzione chiara di questa questione si scontra con la poca sistematicità di quasi tutti gli autori. Con questo intervento ci si propone di fornire una chiave interpretativa utile a chiarire la nozione di necessità politica. A tal fine si utilizzerà una distinzione tra due diverse accezioni di necessità. Una ‘necessità oggettiva' si dà quando la realtà non offre all’attore politico alcun mezzo per lo scopo che si è dato. Una ‘necessità soggettiva’, invece, si dà quando gli unici mezzi per realizzare il proprio scopo confliggono qualche altro scopo, cui si tiene molto di più che al primo. L’attore riterrà in questo caso necessario preferire il secondo, giudicando erroneamente di ‘non avere scelta’. Incrociando questa distinzione con diversi livelli di necessità (logico, naturale, sociologico e psicologico), si mostrerà inoltre come i singoli casi così ottenuti varino per assolutezza e forza normativa.
set-2013
realismo ; teoria delle relazioni internazionali ; Morgenthau ; Waltz
Settore SPS/04 - Scienza Politica
http://www.sisp.it/files/papers/2013/andrea-carati-1523.pdf
Realismo e teoria delle relazioni internazionali : dalle origini prescrittive al metodo scientifico / A. Carati. ((Intervento presentato al 27. convegno Convegno Società Italiana di Scienza Politica tenutosi a Firenze nel 2013.
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