Teoria della scelta razionale e individualismo metodologico : un riesame critico

Negli ultimi decenni, la teoria della scelta razionale ha notevolmente accresciuto la sua influenza nelle scienze sociali, accreditandosi come un approccio privilegiato per lo studio dei fenomeni sociali, quando non addirittura come una teoria generale del comportamento umano e della società. Dall’economia alla sociologia e alla scienza politica, la teoria della scelta razionale rappresenta la prospettiva privilegiata dagli studiosi che prendono a riferimento l’individualismo metodologico, partendo dall’idea per cui la spiegazione di comportamenti, processi, istituzioni è possibile solo riconducendone le cause all’agire intenzionale degli individui. In questo volume si illustrano le caratteristiche costitutive della teoria della scelta razionale, fornendone una sistematica ricostruzione attraverso l’applicazione della metodologia dei programmi scientifici à la Lakatos. Ciò permette al lettore di conoscere l’architettura fondamentale della teoria e, seguendo i fili di una critica che si dipana per linee interne, di intendere in maniera non preconcetta limiti e paradossi di questo approccio. Ne emerge una rappresentazione della teoria che, da un punto di vista epistemologico e metodologico, mette chiaramente in luce come qualsiasi spiegazione dei fenomeni sociali che si basi su presupposti di natura esclusivamente individualista sia destinata ad esiti fallimentari. Un risultato che di per sé può estendersi anche ad approcci individualisti alternativi alla teoria della scelta razionale e che prelude ad un’apertura in direzione di una prospettiva alternativa ispirata alla teoria dei sistemi sociali.