La composizione in grassi del latte viene notevolmente influenzata dalla alimentazione delle bovine. In particolare a causa della bioidrogenazione subita nel rumine dagli acidi grassi dietetici si ritrovano nel latte quantità variabili di isomeri trans. Poichè questi ultimi non sono considerati "fisiologici" per l'uomo sotto il profilo della loro utilizzazione metabolica si è tentato di evitare questo inconveniente. A tal fine 12 bovine sono state trattate con un integratore contenente il 37 % in peso di acido oleico in forma protetta, che aveva lo scopo di impedirne la bioidrogenazione. Nella presente ricerca riportiamo i dati delle concentrazioni plasmatiche di colesterolo totale e libero, fosfolipidi totali, trigliceridi e NEFA e alla composizione in fosfo- e glicolipidi e in colesterolo totale della membrana eritrocitaria a vari intervalli di tempo dalla somministrazione dell'integratore. Nel plasma i risultati più salienti sono: l- il colesterolo totale dopo un aumento consistente si mantiene elevato e non ritorna sui valori basali dopo la sospensione del trattamento; 2- il colesterolo libero diminuisce in maniera costante ed irreversibile; 3- i NEFA diminuiscono sensibilmente all'inizio, si mantengono su livelli costanti durante il trattamento e ritornano sui livelli basali alla fine dell'esperimento; 4- i fosfolipidi ed i trigliceridi non subiscono variazioni significative. Per quanto riguarda i componenti di membrana i dati ottenuti mostrano: 1- una netta ed irreversibile diminuzione dei glicolipidi; 2- una iniziale caduta del colesterolo totale e dei fosfolipidi che alla fine del trattamento aumentano per raggiungere infine i livelli basali; 3- il rapporto colesterolo totale/fosfolipidi della membrana è correlato con il rapporto colesterolo libero/fosfolipidi del plasma. Ricerche sono in corso per correlare le variazioni osservate con la distribuzione in acidi grassi dei fosfolipidi eritrocitari e con la composizione del latte vaccino.

VALUTAZIONE DEI LIPIDI PLASMATICI E DEI COMPONENTI DELLA MEMBRANA ERITROCITARIA IN BOVINE ALIMENTATE CON UN INTEGRATORE CONTENENTE ACIDO OLEICO / G. Monticelli, F. Rosi, G. Montorfano, S. Rapelli, B. Berra. ((Intervento presentato al 19. convegno Scienza dei lipidi - Congresso della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse tenutosi a Bologna nel 1987.

VALUTAZIONE DEI LIPIDI PLASMATICI E DEI COMPONENTI DELLA MEMBRANA ERITROCITARIA IN BOVINE ALIMENTATE CON UN INTEGRATORE CONTENENTE ACIDO OLEICO

G. Monticelli
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
F. Rosi
Secondo
Writing – Original Draft Preparation
;
G. Montorfano
Membro del Collaboration Group
;
B. Berra
Ultimo
Supervision
1987

Abstract

La composizione in grassi del latte viene notevolmente influenzata dalla alimentazione delle bovine. In particolare a causa della bioidrogenazione subita nel rumine dagli acidi grassi dietetici si ritrovano nel latte quantità variabili di isomeri trans. Poichè questi ultimi non sono considerati "fisiologici" per l'uomo sotto il profilo della loro utilizzazione metabolica si è tentato di evitare questo inconveniente. A tal fine 12 bovine sono state trattate con un integratore contenente il 37 % in peso di acido oleico in forma protetta, che aveva lo scopo di impedirne la bioidrogenazione. Nella presente ricerca riportiamo i dati delle concentrazioni plasmatiche di colesterolo totale e libero, fosfolipidi totali, trigliceridi e NEFA e alla composizione in fosfo- e glicolipidi e in colesterolo totale della membrana eritrocitaria a vari intervalli di tempo dalla somministrazione dell'integratore. Nel plasma i risultati più salienti sono: l- il colesterolo totale dopo un aumento consistente si mantiene elevato e non ritorna sui valori basali dopo la sospensione del trattamento; 2- il colesterolo libero diminuisce in maniera costante ed irreversibile; 3- i NEFA diminuiscono sensibilmente all'inizio, si mantengono su livelli costanti durante il trattamento e ritornano sui livelli basali alla fine dell'esperimento; 4- i fosfolipidi ed i trigliceridi non subiscono variazioni significative. Per quanto riguarda i componenti di membrana i dati ottenuti mostrano: 1- una netta ed irreversibile diminuzione dei glicolipidi; 2- una iniziale caduta del colesterolo totale e dei fosfolipidi che alla fine del trattamento aumentano per raggiungere infine i livelli basali; 3- il rapporto colesterolo totale/fosfolipidi della membrana è correlato con il rapporto colesterolo libero/fosfolipidi del plasma. Ricerche sono in corso per correlare le variazioni osservate con la distribuzione in acidi grassi dei fosfolipidi eritrocitari e con la composizione del latte vaccino.
23-set-1987
alimentazione ; bovino ; grassi latte ; integratore ; acido oleico ; concentrazioni plasmatiche ; colesterolo totale ; colesterolo libero ; fosfolipidi ; trigliceridi ; NEFA ; glicolipidi ; membrana eritrocitaria
Settore BIO/09 - Fisiologia
Settore BIO/10 - Biochimica
Settore VET/01 - Anatomia degli Animali Domestici
https://www.sissg.it/manifestazioni-organizzate/
VALUTAZIONE DEI LIPIDI PLASMATICI E DEI COMPONENTI DELLA MEMBRANA ERITROCITARIA IN BOVINE ALIMENTATE CON UN INTEGRATORE CONTENENTE ACIDO OLEICO / G. Monticelli, F. Rosi, G. Montorfano, S. Rapelli, B. Berra. ((Intervento presentato al 19. convegno Scienza dei lipidi - Congresso della Società Italiana per lo Studio delle Sostanze Grasse tenutosi a Bologna nel 1987.
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