La 'bibliotheca' italiana moderna di G.W. Leibniz

This paper aims to illustrate the presence of Italian contemporary literary in the correspondence and in the universal-bibliographical projects by the philosopher of the 'Monadology'. Among the prominent personalities, there are historians of various orientation like Sarpi and Pallavicino, satirists like Sergardi and Nomi, but also great writers of current and rhetoric literature, as Marino (especially for 'Galeria' and 'Lira') and Tesauro (for the 'Cannocchiale aristotelico', to which Leibniz shows interest and approval).

Basandosi sull'epistolario e sulle opere bibliografiche del filosofo, il contributo illustra gli interessi di Leibniz per la formalizzazione retorica barocca italiana contemporanea, e in generale per la produzione letteraria, storiografica ed accademica apparsa in Italia nell'interezza del secolo XVII. Mira infine a stabilire una dialettica teorica tra alcuni presupposti del pensiero leibniziano e le principali tendenze retoriche ed ideologiche distinguibili tra i documentati interessi del filosofo.