Il saggio analizza l'influenza dell'Idiota di Dostoevskij - "il piu' bel romanzo che io conosca" - nell'opera di Marcel Proust: nella sua corrispondenza, nei suoi saggi e nella "Recherche du temps perdu". L'autore si sofferma in particolare sulla traduzione da lui consultata e sul modo in cui questa influenzò il modo in cui l'autore lesse e interpretò il romanzo nel periodo tra il 1912 e il 1920.

Proust e "L'idiota" di Dostoevskij. Analisi di un percorso di lettura / D. Rebecchini. - In: QUADERNI PROUSTIANI. - ISSN 2281-9037. - 2:(2002), pp. 7-25.

Proust e "L'idiota" di Dostoevskij. Analisi di un percorso di lettura

D. Rebecchini
Primo
2002

Abstract

Il saggio analizza l'influenza dell'Idiota di Dostoevskij - "il piu' bel romanzo che io conosca" - nell'opera di Marcel Proust: nella sua corrispondenza, nei suoi saggi e nella "Recherche du temps perdu". L'autore si sofferma in particolare sulla traduzione da lui consultata e sul modo in cui questa influenzò il modo in cui l'autore lesse e interpretò il romanzo nel periodo tra il 1912 e il 1920.
Letteratura francese; letteratura russa, storia delle traduzioni
Settore L-LIN/21 - Slavistica
2002
Article (author)
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